I sondaggi e le larghe intese prossime venture

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Dopo le primarie il PD torna a sorpassare il M5S. Ma è la ripartizione dei seggi alla Camera con la legge attualmente in vigore a darci indicazioni sul futuro possibile del Parlamento

Il Partito Democratico torna a superare il MoVimento 5 Stelle ma applicando la ripartizione dei seggi ai risultati del sondaggi l’ipotesi di Larghe Intese dopo le urne restituisce una maggioranza risicata e grande instabilità. Questo il sunto della rilevazione di Nando Pagnoncelli e IPSOS per il Corriere della Sera. Dopo le primarie il Partito Democratico dà segni di vita e si attesta al 30,4%, in crescita di 2,8 punti rispetto a metà aprile: pertanto si osserva il controsorpasso, sia pure di poco, sul Movimento 5 Stelle (30,2%), a distanza di 10 mesi da quando quest’ultimo era passato in testa. Probabilmente si tratta soltanto di un effetto provvisorio dovuto proprio alla mobilitazione elettorale, ma è significativo di una situazione ancora molto liquida mentre non si conosce né la data del voto né la legge elettorale con cui si andrà alle urne.

Il sondaggio di IPSOS sul Corriere della Sera

Ma i conti più interessanti sono quelli che riguardano la simulazione di come sarebbero attribuiti oggi i seggi della Camera applicando la legge attualmente in vigore, ovvero l’Italicum corretto dalla Consulta: le possibili alleanze vedono, per una maggioranza di 316 necessaria, le larghe intese tra PD, Forza Italia e AP toccare quota 321 mentre l’asse sovranista arriva a 309; un’alleanza (improbabile) tra PD e 5 Stelle invece avrebbe una maggioranza larghissima anche se alle elezioni si presentasse una lista unica SI+MDP che supera lo sbarramento del 3%.
Dall’altra parte l’asse sovranista M5S-Lega-Fratelli d’Italia si troverebbe ben al di sotto della maggioranza necessaria con la lista MDP+SI al di sopra del 3%. Si tratta comunque di valutazioni per ora premature visto che non si conosce il sistema elettorale con cui si voterà e questa è la ripartizione di una delle due camere. Ma se si va davvero verso una legge elettorale con sistema tedesco (e sbarramento al 5%) la prima ripartizione è abbastanza credibile e una buona simulazione dei possibili risultati a meno di clamorosi sconquassi politici.
Vignetta da: Fotomontaggi Politici