Cosa succede quando una deputata M5S si permette di difendere Alessandra Moretti

Categorie: Opinioni

Dopo l’imbarazzante performance con fake news di Alessandra Moretti a Otto e 1/2 la consigliera regionale veneta del Partito Democratico ha pubblicato su Facebook la serie di insulti che ha ricevuto. L’onorevole Silvia Benedetti del MoVimento 5 Stelle si è permessa, pur criticando la Moretti per l’invenzione del bimbo morto per il morso di un topo, di solidarizzare con lei per gli insulti ricevuti.



Ecco qui miseri uomini… se Alessandra Moretti ha già fatto il suo, dicendo balle in televisione e passando da sola da LadyLike a LadyFake, mi spiegate perchè nelle vostre piccole menti scatta l’insulto sessista?
Cosa c’entra l’aspetto sessuale? Cosa c’entra, con la bugia in TV, darle della troia e proporle di farvi un servizio?
Perchè dovete passare in modo così stupido e schifoso dalla parte del torto, dimostrando peraltro l’evoluzione mentale dell’uomo delle caverne?
Siamo nel 2017: evolvetevi, ce la potete fare.

Puntualmente la deputata si è trovata a dover fronteggiare una serie di commenti… curiosi:

Tra i quali c’era già chi aveva individuato un grande complotto…

E chi scambia gli insulti con la libertà di pensiero…

Insieme ad alcuni commentatori che danno ragione alla Benedetti, brulicano gli alfieri del complotto pagato dalla stessa Moretti:

E il non plus ultra sono quelli che proclamano addirittura l’indifferenza sessuale nei confronti della Moretti:

O tempora, o mores!



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