Salvini? “Il ministro dell’Interno più popolare degli ultimi 20 anni”. Il nuovo Minculpop di Senaldi

Senaldi ha certificato la popolarità di Salvini, non come avrebbe voluto però. Dopo il suo articolo sul web si è scatenata l'ironia contro il leader del Carroccio

Libero è un pollaio con troppi galli, la guida di Sallusti lo ha portato sulla stessa linea editoriale del Giornale (che lo stesso Direttore di Libero guidava fino a pochi mesi fa) ma il duo Feltri- Senaldi tende a riportarlo verso destra. Dove ora La Verità ne fa da padrona. Ecco allora che in una settimana il quotidiano di Angelucci difende i renziani a Formentera dall’attacco di Travaglio, scelta editoriale del Direttore. Oggi poi dedica un ampio fondo a Gianfranco Fini, al sapore di lettera d’amore tra vecchi amanti di tempi ormai dimenticati.



E poi tesse le lodi del “miglior Ministro dell’Interno”, a farlo è la penna di Pietro Senaldi che scrive: “Salvini è stato il ministro dell’Interno più popolare degli ultimi vent’anni – campeggiava ieri sulle colonne di Libero -. Lui sapeva cosa fare, tant’è che è finito indagato. Tutto si può dire di Salvini, tranne che non sa fare il ministro degli Interni”. Strabiliante come su certe affermazioni così radicali si possa essere così dubbiosi. 



Senaldi a Salvini, “il ministro dell’Interno più popolare”. I social ridicolizzano il vicedirettore di Libero: quando la popolarità è competenza

Probabilmente Jerry Calà è stato il più popolare tra i comici nei suoi anni, certamente non il più bravo. Cosa volesse intendere Senaldi è tutto da dimostrare, in che modo per un politico impegnato al Ministero dell’Interno la popolarità dovrebbe essere un metro di paragone?

I social non hanno comunque perso tempo ed hanno dato subito ragione a Senaldi, il quale di fatto ha parlato di popolarità. E la popolarità della sua affermazione lo ha subito mandato tra le tendenze di Twitter. Sebbene probabilmente avrebbe voluto attenzioni differenti.