Salvini e l’elogio di Margaret Thatcher

Categorie: Economia, FAQ

Una vulgata abbastanza in voga tra i Keynesiani per Salvini (cit.) vuole che il Capitano sia considerato "di sinistra". Ma ieri il leader della Lega ci ha tenuto a smentirla con una citazione di Margaret Thatcher

Una vulgata abbastanza in voga tra i Keynesiani per Salvini (cit.) vuole che il Capitano sia considerato “di sinistra” in quanto alfiere di politiche di intervento dello Stato in economia. Si tratta ovviamente di una balla e per fortuna ieri il leader della Lega ci ha tenuto a smentirla durante il suo discorso a Pontida, quando di punto in bianco ha tirato fuori dal cilindro un elogio di Margaret Thatcher. e del suo motto “Non ci può essere libertà se non c’è libertà economica”.



La frase, poi pubblicata anche su Twitter dallo staff che cura i suoi social media a dimostrazione dell’adesione di Salvini al liberismo padano, ha però suscitato un certo sconcerto tra i suoi furbissimi sostenitori noeuro (quelli che dovevano uscire dalla moneta unica con Paolo Savonahahahahahah):



E ha contribuito anche a movimentare la giornata dei suoi sostenitori “desinistra“:



Oltre a suscitare un certo scompenso anche nel campo avverso:

D’altronde la Lega è fatta così: no-euro e no-Europa all’opposizione, sì-euro e pro-Europa al governo; di destra ma anche di sinistra; garantista quando i suoi vengono inquisiti e giustizialista quando nei guai finiscono gli avversari. Pronti a sostenere tutto e il contrario di tutto per una poltronEHM, NO, per l’ideale.

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