La rissa tra tifosi in Curva Sud prima del derby

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Due gruppi a picchiarsi per l'egemonia sulle zone della Curva Sud. Fedayn contro ex Casapound

Ieri la Lazio ha stravinto il derby contro la Roma per 3 a 0 in una serata che ha visto anche l’espulsione dell’ex biancoazzurro Kolarov. Prima della partita si sono però registrati tafferugli in Curva Sud tra gli stessi tifosi romanisti. La rissa, spiega il Messaggero oggi, è stata scatenata dall’occupazione di posti nel settore:



Prima la “spiata” di un intruso biancoceleste che è riuscito a infilarsi nel capannone dove i rivali la stavano allestendo sbirciando una lupa costringendo di fatto a cambiamenti obbligati per non rovinare l’effetto sorpresa -, poi ieri, appena prima del fischio di inizio della gara,la rissa nella parte bassa della Sud occupata dal gruppo “Roma” tra questi e i Fedayn scesi di sotto per dire la loro.

Una scazzottata in nome di vecchi e mai sopiti screzi che,alla fine, non ha permesso ai romanisti di aprire i maxi-cartelloni che spettatori, dentro e fuori l’Olimpico, aspettavano di vedere. Forse un presagio nefasto per il pesante risultato incassato dagli “ospiti” giallorossi a fine match. I fedayn, in minoranza numerica, occupano la balconata in alto a sinistra. Soffrono il dominio dei Roma (in cui sono confluiti molti degli ex padroni di casa vicini a Casapound) che invece, negli ultimi anni, hanno raccolto consensi, cercando di aggregare la galassia del tifo organizzato giallorosso, frammentata in una miriade di sigle, da Giovinezza a Romanismo, ai Boys.



Prima della partita la Curva Nord ha cantato “Lo striscione dove sta?” per dileggiare i tifosi giallorossi per la coreografia scoperta.



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