Pm10: stop ai veicoli più inquinanti anche lunedì 6 e martedì 7 gennaio a Roma

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E' quanto prevede un'ordinanza sindacale emanata in seguito al superamento dei limiti di legge dei valori di PM10. Nello specifico, rende noto il Campidoglio, il provvedimento stabilisce la limitazione per il giorno 6 gennaio dalle ore 7.30 alle ore 20.30 della circolazione veicolare nella Z.T.L.

Limitazione alla circolazione per i veicoli più inquinanti anche per le giornate di lunedì 6 e martedì 7 gennaio. E’ quanto prevede un’ordinanza sindacale emanata in seguito al superamento dei limiti di legge dei valori di PM10. Nello specifico, rende noto il Campidoglio, il provvedimento stabilisce la limitazione per il giorno 6 gennaio dalle ore 7.30 alle ore 20.30 della circolazione veicolare nella Z.T.L. “Fascia Verde” di ROMA per: ciclomotori e motoveicoli “PRE-EURO 1” ed “EURO 1”; autoveicoli a benzina “PRE-EURO 1”, “EURO 1” ed “EURO 2”; autoveicoli a gasolio “PRE-EURO 1”, “EURO 1” ed “EURO 2”. Inoltre, nella stessa giornata, dalle ore 7.30 alle 10.30 e dalle ore 16.30 alle ore 20.30 per: autoveicoli diesel “EURO 3”.



Pm10: stop ai veicoli più inquinanti anche lunedì 6 e martedì 7 gennaio a Roma

Nella giornata del 7 gennaio è previsto il divieto della circolazione dalle ore 7.30 alle 20.30 per: ciclomotori e motoveicoli “PRE-EURO 1” ed “EURO 1”; autoveicoli a benzina “EURO 2”. Ed inoltre, dalle ore 7.30 alle ore 10.30 e dalle 16.30 alle 20.30 per: autoveicoli diesel “EURO 3”. Restano in vigore le disposizioni stabilite con precedente ordinanza per la giornata di oggi, domenica 5 gennaio. Previste anche limitazioni per la temperatura degli impianti termici.

Cosa sono le polveri sottili (Corriere della Sera, 27 dicembre 2015)

Era scattato il 3 gennaio, dalle 7.30 alle 20.30, il divieto della circolazione veicolare privata nella Ztl Fascia Verde per ciclomotori e motoveicoli ‘Pre-Euro 1’ ed ‘Euro 1’ a due, tre e quattro ruote dotati di motore a 2 e 4 tempi e per autoveicoli a benzina ‘Euro 2’. Ne saranno escluse alcune categorie di veicoli (contrassegno invalidi, Polizia e Sicurezza, emergenza e soccorso ecc.). Si dispone, inoltre: che gli impianti termici collocati all’interno dell’intero territorio comunale e destinati alla climatizzazione degli ambienti, dovranno essere gestiti in modo da non superare i 18°C per gli edifici classificati nelle categorie E1, E2, E4, E5 ed E6 e i 17° C negli edifici classificati nella categoria E8; che, sull’intero territorio comunale, dovranno essere intensificati i controlli per l’accertamento del rispetto delle norme sul divieto di combustione all’aperto; di procedere al controllo per l’ottemperanza delle prescrizioni stabilite dalla normativa vigente in materia di contenimento di emissioni polverulenti prodotte da attività di cantiere.



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