La retromarcia di Pietro Aradori che smentisce se stesso e il suo post negazionista

Categorie: Fatti

Il cestista della Fortitudo e della Nazionale aveva condiviso sul suo profilo Facebook un post complottista di Cesare Sacchetti. Poi il passo indietro

Era talmente convinto di ciò che aveva condiviso su Facebook da dissociarsi da se stesso, chiedere scusa e annunciare di essere pronto a sottoporsi alla vaccinazione anti-covid quando arriverà il suo turno. Le ultime 24 ore di Pietro Aradori sui social non sono state tranquillissime. Il cestista della Fortitudo Bologna e della Nazionale italiana, aveva condiviso sul proprio profilo privato un post complottista e negazionista sulla pandemia: parole e musica di Cesare Sacchetti, noto cospirazionista social che spaccia bufale come notizie reali su Twitter (e non solo), ma che lui – nei commenti – aveva approvato al cento per cento. Poi il passo indietro e l’auto-stoppata.



Pietro Aradori e il suo post negazionista

“Se il vaccino è la cura, come la dittatura dice, e se sempre più persone se lo stanno inoculando, distruggendosi da sé, perché allora si deve chiudere tutto? Se queste varianti davvero esistono e si chiude per quello, allora perché fare un vaccino che di fatto è inutile contro queste presunte mutazioni e non consente nemmeno di tornare a vivere senza mascherine e distanziamento? Delle due l’una. O non si deve fare il vaccino perché inutile, oppure si deve riaprire tutto perché il vaccino serve davvero a mettere fine alla cosiddetta pandemia. In ogni caso la dittatura mondialista sta mentendo”. Parole di Cesare Sacchetti condivise da Pietro Aradori. Nei commenti, infatti, lo stesso cestista aveva specificato: “Ovviamente non sono parole mie, non sarei riuscito a buttar giù così bene il mio pensiero, ma è esattamente ciò che penso”.



Poi le scuse: mi vaccinerò

Dopo le polemiche, Aradori è intervenuto postano un messaggio nelle sue IG Stories: “Io non sono un negazionista e farei il vaccino oggi stesso. Il discorso che ho postato verteva su altri punti ma può venire strumentalizzato. Non travisate parole non mie utilizzandole a vostro piacimento. Uso sempre tutte le precauzioni perché è corretto e ci credo. Un abbraccio a tutti”. Insomma, nella stessa frase dice che si vaccinerà – quindi smentisce se stesso e il post condiviso su Facebook -, ma che quanto scritto da Sacchetti (noto negazionista complottista) sia corretto. Delle due l’una: o sostiene che l’emergenza sia farlocca, oppure sostieni l’utilità del vaccino e delle precauzioni sanitarie.

(foto: IPP/zumapress