A Davide Barillari non la si fa. Il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle si è ben accorto che qualcuno sta cercando di distrarci con il caso degli adesivi di Anna Frank con la maglietta della Roma per non farci vedere quello che sta succedendo al Senato. Come sanno tutti quelli che sono riusciti a non farsi distrarre dalla propaganda antifascista creata a bella posta al Senato oggi si parla di legge elettorale. Quel Rosatellum Bis che per il M5S rappresenta la vera #emergenzademocratica nel nostro Paese.
Barillari riesce a fare meglio del suo compagno di partito Carlo Sibilia che durante la discussione alla Camera della legge Fiano si lamentava di essere costretto in Parlamento a discutere di fascismo e comunismo mentre a Cupertino la Apple presentava il nuovo iPhone. Su Twitter Barillari scrive «mentre ci distraggono con #AnnaFrank, in Senato oggi votano la porcata antidemocratica #Rosatellum» e dà appuntamento al Pantheon dove si svolge la manifestazione dei 5 Stelle contro la nuova legge elettorale.
Ora si può discutere che la discussione sul ritrovamento dei famosi adesivi in Curva Sud siano eccessive, si può anche discutere del fatto che si sia trattato di una goliardata (non lo è) e non di fascismo o antisemitismo (lo è). Ma dire che a causa dei quella vicenda non si stia parlando di legge elettorale è sintomo di aver perso il contatto con la realtà. Non solo perché della legge elettorale si continua a parlare nonostante il caso degli adesivi con la foto di Anna Fran. Perché la legge elettorale era in prima pagina sui principali quotidiani di oggi.