Navigator: i precari che troveranno lavoro ai disoccupati

Categorie: Economia, FAQ

Gli assistenti speciali incaricati di seguire i beneficiari del Reddito di cittadinanza per indirizzarli alla formazione e all’impiego, verranno assunti da Anpal Servizi Spa con un contratto di collaborazione

Navigator senza confini. E soprattutto senza tutele. Gli assistenti speciali incaricati di seguire i beneficiari del Reddito di cittadinanza per indirizzarli alla formazione e all’impiego, verranno assunti da Anpal Servizi Spa con un contratto di collaborazione. A giudicare dalla cifra stanziata – 250 milioni per 2019 e 2020 – ne entreranno 4.500-4.600 nel biennio. Basterà inviare il curriculum e superare un colloquio. Valentina Conte su Repubblica racconta oggi la curiosa storia dei Navigator di cittadinanza, precari che per mestiere dovranno trovare lavoro agli altri che sono disoccupati.



Il paradosso dei navigator precari è nei numeri. I soldi per gli stipendi ci sono solo per due anni. Anpal Servizi non è in grado di assumere in pianta stabile, avendo già superato il limite di contratti a tempo (100 a termine e 530 co.co.co a fronte di 400 indeterminati).

Ma può garantire procedure più rapide di selezione, in quanto società di diritto privato fuori dalla pubblica amministrazione, seppure controllata al 100% da Anpal, l’Agenzia nazionale pubblica per le politiche attive. Lo stipendio dei navigator avrà una quota variabile, legata alle assunzioni agevolate.



Intanto c’è un universo di esclusi da Quota 100. Le donne in media versano 25 anni e mezzo di contributi previdenziali durante la vita lavorativa nel settore privato. Gli uomini 38. Un gender gap — l’ennesimo divario — che da solo spiega perché le grandi escluse da Quota 100 (almeno 62 anni e 38 di contributi per anticipare la pensione) sono proprio le donne.



Leggi sull’argomento: Cosa nasconde Di Maio con la storia dei Navigator del Reddito di Cittadinanza