«Meglio tagliare il reddito di cittadinanza che quota 100»

Rivedere la misura del M5S libererebbe oltre 2 miliardi. Gualtieri telefona a Renzi: niente veti sulla manovra

Alessandro Barbera su La Stampa oggi illustra i dilemmi del ministro Roberto Gualtieri, che in via XX Settembre deve preparare la prossima legge di bilancio mentre i tecnici del Tesoro gli fanno sapere che per finanziare gli sgravi fiscali già promessi non sarebbe male mettere le mani sul reddito di cittadinanza invece che su Quota 100:



La riflessione fatta dagli esperti della Ragioneria e condivisa da Gualtieri è la seguente: inutile mettere mano alla cosiddetta «quota cento», il meccanismo che ha permesso di mandare in pensione anticipata i 62enni con 38 anni di contributi versati. La misura è prevista in via sperimentale per un triennio e metterci mano rischia di creare incertezza tanto alle aziende che hanno programmato le uscite quanto ai pensionandi. Se occorre rafforzare i risparmi, meglio ridimensionare il reddito di cittadinanza. I numeri di due giorni fa dell’Inps – questo il ragionamento degli uffici del Tesoro – confermano la natura di puro sussidio.

Il reddito di cittadinanza (Il Messaggero, 14 settembre 2019)

Le domande accolte sono poco più di 960 mila, quelle respinte 409 mila: una su due. Se si allarga il calcolo ai nuclei familiari, la misura ha raggiunto due milioni e 350 milioni di persone, per un assegno medio da 480 euro: poco più della media del reddito di inclusione immaginato dal governo Renzi e varato da quello di Gentiloni. Di qui l’ipotesi al momento ancora tutta da verificare politicamente: perché non riportare il cosiddetto reddito di cittadinanza alle origini, risparmiando così due e più miliardi utili a finanziare gli sgravi alle famiglie?



La riflessione è logica e proprio per questo non potrà scontrarsi con la politica, che spesso fa a pugni con la logica: il RdC è il provvedimento-bandiera del M5S e sarà impossibile toccarlo senza scatenare una rissa nella maggioranza. Il quieto vivere consiglia a Gualtieri di trovare un’altra strada. Il problema è che a ogni strada c’è un ostacolo e prima o poi uno bisognerà scavalcarlo per forza.

EDIT: A quanto si apprende, nel corso dell’incontro con i sindacati a Palazzo Chigi, il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, avrebbe confermato la ‘sopravvivenza’ di reddito di cittadinanza e quota 100, le due misure bandiera varate dal primo governo Conte.



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