Massimiliano Minnocci “Er Brasiliano”: chi c’è dietro la protesta a Casal Bruciato

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Il Fatto Quotidiano racconta oggi in un articolo a firma di Giampiero Calapà racconta oggi alcuni dei personaggi della protesta a Casal Bruciato contro l’assegnazione della casa popolare a una famiglia rom che ne ha diritto. Tra questi c’è Massimiliano Minnocci detto Er Brasiliano:



C’è Luca Marsella, l’amico degli Spada (clan sinti) a Ostia. Presente anche “Er Brasiliano” Massimiliano Minnocci, pregiudicato, ultrà della Roma, fenomeno social per muscoli e tatuaggi: sfoggia il testone di Mussolini sul petto, svastiche e celtiche e anche Hitler sulla coscia. È finito nella galleria degli orrori di Enrico Lucci (Realiti sciò, novembre 2018): “Vendere la cocaina per strada è sbagliato, lo facevo per campà. Andavo a menà ai bar boni, ai negri, ste cose qua, no ai poveracci, a quelli che rompono i coijoni. Dove ci stanno i macelli ce sto io”.



Sul web si trova anche un video dell’ottobre 2018 mentre viene arrestato al termine di una delle tante manifestazioni cosiddette anti-degrado di Casapound nella periferia romana, a Pietralata: “Io te pijo a mozzichi a senza palle, t’ammazzo io oh senza palle”, sbraita contro un poliziotto. E anche due giorni fa ha provocato un agente in assetto antisommossa: “Mi guardi? Che guardi? Te sembro una bambola?”.



Radio24 gli ha dato diritto di tribuna a gennaio: “Cosa farei ai rom? Quelli che rubano, prendi ’na mannaia, je stacchi tutte e due le mani, e via”.E ancora: “Troppa polizia. Salvini mi piace, ma sta militarizzando Roma, mettessero gente delle borgate che davero ce li magnamo i rumeni e i talebani che vanno a rompe’ er cazzo. Adesso non voto niente. Però se dovessi votare, voto ’a Lega Nord, tutta ’avita”.

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