Il M5S protesta contro Toninelli (ma non lo sa)

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Il MoVimento 5 Stelle Lombardia ha organizzato oggi una manifestazione fuori da Palazzo Pirelli (dove dalle 10 si riunisce il Consiglio regionale) per protestare al fianco dei pendolari contro i disagi che in questi giorni hanno investito Trenord. Una scelta legittima e nobile, visto che il M5S si schiera dalla parte dei cittadini. Ma Libero oggi obietta che c’è un problema a monte che i grillini non sembrano aver calcolato:



 

Chi deve investire sui binari? Ferrovie dello Stato. E chi deve controllare che Ferrovie dello Stato lo faccia? Il ministero dei trasporti. E chi siede al Ministero? Danilo Toninelli,  esponente di spicco dei Cinquestelle. Tra l’altro, come giustamente ha ricordato ieri l’assessore regionale Claudia Terzi, la stessa Trenord, finita nel mirino del Movimento, è partecipata al 50% da Fs e quindi da Toninelli («I Cinquestelle riflettano su questo dato e si  assumano le loro responsabilità»). Un cortocircuito nel quale era facile cadere e infatti i grillini ci si sono ficcati con entrambi i piedi.



Insomma, il M5S Lombardia sta manifestando contro il suo ministro, perché è lui che dovrebbe muoversi nei confronti di Trenord. Eppure non sembra essersene accorto, visto che se la prende con i vertici sbagliati. Ecco perché, come succede spesso da queste parti, la situazione è disperata ma non seria.



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