Italpizza: i sindacalisti presi per il collo dai carabinieri

Categorie: Attualità, FAQ
Tag:

La persona aggredita davanti a Italpizza, un coordinatore, ha spiegato di essersi avvicinato al gruppo di poliziotti e manifestanti per cercare di allentare il clima di tensione che si stava creando ma di essere stato aggredito: "Dietro la camionetta i carabinieri mi stringevano il collo soffocandomi, e mi hanno minacciato dicendo: ti conosciamo, occhio che finisci male..."

In questo video pubblicato dalla pagina Facebook Momenti si vede lo scontro tra polizia e sindacalisti di SiCobas durante un picchetto di fronte allo stabilimento Italpizza a San Donnino:



La persona aggredita, un coordinatore, ha spiegato di essersi avvicinato al gruppo di poliziotti e manifestanti per cercare di allentare il clima di tensione che si stava creando ma di essere stato aggredito: “Dietro la camionetta i carabinieri mi stringevano il collo soffocandomi, e mi hanno minacciato dicendo: ti conosciamo, occhio che finisci male…”.



I lavoratori Italpizza protestano da mesi. 600 dipendenti, di cui solo 80 assunti direttamente; il resto tutti precari in capo a un paio di cooperative riconducibili alla proprietà. È proprio sull’aumento dei salari degli operai in capo alle due cooperative, Evologica e Cofamo, che ieri a a Palazzo Europa si è aperta la trattativa tra i sindacati confederali e i rappresentanti di Italpizza. Dall’incontro invece è stato escluso il Si Cobas.

 



L’azienda ha scelto di non aprire il dialogo con il sindacato autonomo proprio a causa dei picchetti davanti allo stabilimento di San Donnino che spesso hanno portato al blocco dei camion in entrata e in uscita dai cancelli e a scontri e tafferugli con le forze dell’ordine. Il prossimo incontro si svolgerà il 4 luglio, mentre gli scioperi continuano.

Leggi anche: Il nome di Cosimo Ferri nelle intercettazioni per far chiudere Annozero