Lo sbarco di Silvio Berlusconi su TikTok, il social molto frequentato dalle nuove generazioni, ha provocato moltissima ironia fin dal giorno della creazione del suo profilo. Poi i primi video, compresi quelli con le barzellette per tentare di avvicinare i più giovani a un partito che tradizionalmente ottiene consensi solamente tra coloro i quali sono più in là con gli anni. Ma il primo filmato condiviso dal leader di Forza Italia è entrato, di diritto, nella storia (e non per forza in senso positivo) delle campagne elettorali 3.0. E tra il grande sarcasmo diffuso in questi giorni attorno a questa iniziativa spicca quello di Giovanni Muciaccia.
Lo storico conduttore di “Art Attack” ha condiviso, proprio sul suo profilo TikTok, un filmato (che non ha realizzato lui, ma da un altro utente alle prese con un “attacco d’arte” digitale) in cui si mostra uno degli storici “personaggi” della sua trasmissione: il capo. Quella testa – per questo si chiamava “capo” – di una statua che, con la sua narrazione, si intramezzava tra le varie scene e le varie “opere” suggerite da Giovanni Muciaccia ai più giovani.
Ed è bastato un video e la voce del primo filmato pubblicato da Silvio Berlusconi su TikTok per rendere il tutto epico (almeno a livello virale sui social). Perché il capo muove la testa proprio come il leader di Forza Itali in quel primo video pubblicato sul suo profilo social. Quel “Ciao ragazzi, eccomi qua. Vi do il benvenuto sul mio canale ufficiale di TikTok”.