“Fare altro” durante l’ora di religione quando frequentava la scuola e vantarsene sui social dando vita alla classica gogna mediatica contro un migrante. Protagonista della vicenda è il leghista Gian Marco Centinaio, già Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nel governo Conte-1 e attuale sottosegretario allo stesso Dicastero (ora guidato dal pentastellato Stefano Patuanelli). Così, con candida “innocenza”, sbeffeggia l’iniziativa di un prete (professore di religione) che ha fatto raccontare, in video-conferenza, a un giovane migrante la propria odissea per cercare un futuro migliore in Europa.
Un post di poche parole, condito dalle emoticon: così, il leghista Centinaio ha dato vita alla classica gogna mediatica sui social. Come dimostrano i commenti alla foto e al messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook.
“Durante l’ora di religione facevo altro”, condito da tre emoticon pensierose e da due faccine che fanno “spallucce”. Insomma, un vantarsi di non aver mai seguito le lezioni di quella materia. E si vede. Anche perché, forse seguendo anche poche ore, avrebbe conosciuto il principio cristiano-cattolico dell’accoglienza, della carità. O, magari, avrebbe potuto ascoltare la parabola del Buon Samaritano.
E le critiche sono arrivate anche dal deputato di Forza Italia Alessandro Cattaneo, pavese come Gian Marco Centinaio: “Secondo me questo post non rende onore alla tua sensibilità che conosco. Dire ‘Durante l’ora di religione facevo altro’ mi pare eccessivo e fuori luogo. Se come politici assegniamo un valore educativo e non solo alle radici cristiane poi non mi permetto di usufruirne con un servizio ‘al carrello’. Conosco Don Marco Labate e tanti altri parroci e io li ringrazio per quello che fanno ogni giorno. Punto. Senza di loro la nostra città sarebbe più fragile. Sono certo che di fondo la pensi allo stesso modo”.
“Abdul è un ragazzo ghanese che, a 17 anni, ha intrapreso il viaggio dal Ghana alla Libia per giungere a Lampedusa – spiega l’istituto cattolico “Maddalena di Canossa di Pavia su Facebook -. Ha raccontato ai ragazzi il viaggio, i sogni e la speranza di un ragazzo che scappa dalla povertà”. A organizzare l’incontro a distanza con i ragazzi è stato il professore di religione, don Marco Labate che, al momento, non ha voluto commentare l’uscita fuori luogo dell’attuale sottosegretario all’Agricoltura del governo Draghi.
(foto: IPP/MIPA)