L’edicola che non vende più Libero

Categorie: Opinioni

Dopo l’ultimo numero sui meridionali inferiori da Mario Giordano, Vittorio Feltri si è preso le ennesime minacce di denuncia da parte dell’Ordine dei Giornalisti e anche una minaccia di boicottaggio che sarebbe comunque un buon modo per iniziare la giornata. Tiziana Marchese, titolare di una libreria edicola in quel di Montalto Offugo in provincia di Cosenza lo annuncia su Facebook:



Mi permetto discrivere direttamente poiche’ sentir parlare il ‘Dottor’ Vittorio Feltri di noi del SUD utilizzando certi termini è scandaloso.

Con tutto il rispetto per la liberta’ di stampa e di opinione, mi pare che qui si tratta di un atteggiamento razzista proclamato da un personaggio pubblico molto influente.



ART.3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA

TUTTI I CITTADINI HANNO PARI DIGNITÀ SOCIALE E SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE , SENZA DISTINZIONI DI SESSO,DI RAZZA, DI LINGUA, DI RELIGIONE, RI OPINIONI POLITICHE , DI CONDIZIONI PERSONALI E SOCIALI. […]



SONO UNA PICCOLA LIBRAIA AFFILIATA AL GRUPPO MONDADORI CON SEDE A MILANO, CITTA’ APERTA, ACCOGLIENTE E LABORIOSA, MA ARRICCHITA DA TANTI MERIDIONALI CHE HANNO SEMPRE COLLABORATO A QUESTA CRESCITA.

TANTI GLI STUDENTI MERIDIONALI CHE STUDIANO NELLE VARIE UNIVERSITA’, TANTE PRESENZE MERIDIONALI CHE OCCUPANO POSTI DI PRESTIGIO IN LOMBARDIA E CONTRIBUISCONO ALLA CRESCITA STESSA .

ESSENDO LA MIA LIBRERIA ANCHE EDICOLA, DA OGGI INFORMERO’ I MIEI CLIENTI, GENTE DEL SUD E NON SOLO, CHE IL GIORNALE ‘LIBERO’ NON VERRÀ PIÙ VENDUTO DA ME, PERCHÉ NON È GIUSTO ARRICCHIRE GENTE CHE NON CI PORTA RISPETTO.

Lo scrittore Maurizio De Giovanni invece fa notare su Facebook che la raffinata strategia di Feltri potrebbe far parte di un tentativo di buttarla in caciara per far dimenticare la gestione dell’emergenza COVID-19 da parte della Regione Lombardia:

Il punto è che è necessario che il cittadino (e l’elettore) lombardo non si chieda come sia potuto accadere, e non faccia due più due, e se la prenda invece col meridionale e con l’immigrato, brutto sporco e cattivo, perché nulla unisce quanto un comune nemico, e nulla distrae come un urlo disarticolato e scomposto di un folle.

E Feltri? Ieri ha tentato l’ennesimo dietrofront, inventando che si stava riferendo alle condizioni economiche dei cittadini del Sud: non ci hanno creduto in molti, anche perché nel video non usa l’avverbio “economicamente” e non sta parlando di economia. E poi se è l’economia ad essere inferiore, cosa c’entrerebbero le persone?

EDIT: Altre edicole sembrano voler seguire la stessa strada:

E anche qualche libreria si adegua al mood:

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