Elezioni Regionali Lazio, come si vota

Il vademecum per esprimere un voto valido alle elezioni regionali del Lazio

Il Messaggero pubblica oggi una serie di specchietti riepilogativi che spiegano come si vota alle elezioni regionali del Lazio, ricordando che per l’elezione del parlamentino di via della Pisana ci sono le presenze ed è possibile esprimerle scrivendo sulla scheda cognome o nome e cognome del candidato, e che nel Lazio è possibile utilizzare anche il voto disgiunto. anche se questo potrebbe mettere in difficoltà il prossimo governatore nel momento in cui dovrà raggiungere una maggioranza.



Il modo più semplice di votare è quello di barrare soltanto il simbolo del partito che esprime il candidato presidente che si è scelto; è possibile anche votare uno solo dei partiti che scelgono il candidato governatore e il voto andrà automaticamente anche al governatore scelto.



Si può anche votare soltanto il candidato presidente: la legge elettorale regionale del Lazio assegna alla coalizione o al partito collegato al candidato più votato dieci seggi in più su 50.



L’elettore ha anche la possibilità di apporre due segni sulla scheda, votando sia il candidato presidente che uno dei partiti che lo appoggiano. Oppure può decidere di votare il candidato presidente e un partito che non lo appoggia. Cioè si può votare per un candidato presidente e per una lista diversa da quella o da quelle che lo sostengono.

C’è un’altra importante differenza fra politiche e regionali: per le prime sulle schede leggeremo listini bloccati di candidati per la quota proporzionale, per le seconde è possibile esprimere preferenze accanto al simbolo di un partito. Nel Lazio si può scrivere un cognome o anche due, in quest’ultimo caso l’elettore deve indicare un uomo e una donna.

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