Un sacerdote della montagna veronese si unisce in matrimonio con un compagno, in Spagna, ma per la Curia scaligera risulta ancora prete. La vicenda – riportata oggi dai quotidiani locali – vede come protagonista don Giuliano Costalunga, in servizio fino a due anni fa nella piccola parrocchia di Selva di Progno, sui Monti Lessini. Le nozze sono state celebrate in aprile alla Gran Canaria. Don Giuliano si è sposato con Pablo, un collaboratore conosciuto durante gli anni di sacerdozio. Il vescovo di Verona, monsignor Giuseppe Zenti, ha definito la vicenda “molto triste, per lui e per la nostra chiesa”, ricordando che un suo predecessore aveva impedito l’ordinazione di Costalunga, che poi era stato fatto sacerdote a Rieti. Zenti ha confermato che il sacerdote non ha ancora chiesto la dispensa, e ha annunciato che farà visita alla sua parrocchia giovedì sera.
Don Giuliano Costalunga, che ha partecipato anche ad alcune trasmissioni sportive sul Chievo Verona, è stato parroco di Selva di Progno in servizio fino a due anni fa nella piccola parrocchia abbarbicata sui Lessini. Nel 2009 giravano lettere diffamatorie nei suoi confronti e la comunità si era spaccata in due: chi stava con il giovane «don» pieno di iniziative troppo moderne, chi «contro» perchè «quello lì, dicevano, è il diavolo vestito d’acqua santa».
Adesso, racconta l’Arena di Verona, si è sposato con Paolo detto Pablo (anche Costalunga sull’isola della Gran Canaria dove si è unito in matrimonio si fa chiamare Julian), suo storico collaboratore – dicono i beni informati – conosciuto durante gli anni di sacerdozio.