Voleva trascorrere una domenica pomeriggio differente. Sempre in televisione, ma con un tema libero fatto di elenchi per cercare di attirare – a 20 giorni dal voto – quanto più consenso elettorale possibile. Invece il leader della Lega, ospite in collegamento di Lucia Annunziata a “Mezz’ora in più”, si è ritrovato nel mezzo di una serie di domande per chiarire i rapporti del suo partito con la Russia di Vladimir Putin. E mentre in studi si parlava proprio di questo (alla presenza di Annalisa Cuzzocrea e Fiorenza Sarzanini), il fuorionda di Matteo Salvini – pensando, probabilmente, che il suo microfono fosse spento – ha mostrato tutto il suo malumore.
Fuorionda di Salvini a #mezzorainpiu: “Dimmi te se uno deve stare la domenica pomeriggio a parlare di Putin”. pic.twitter.com/zuLeWmvBtQ
— Massimo Falcioni (@falcions85) September 4, 2022
Il video pubblicato da Massimo Falcioni di TvBlog ha immortalato proprio quegli istanti. In studio si stava parlando delle sanzioni alla Russia – con il leader della Lega che aveva appena ribadito la sua contrarietà per via degli effetti sui costi dell’energia in Italia – e sullo sfondo si sente il fuorionda Salvini sul tema dei rapporti tra il suo partito e Russia Unita, il partito a sostegno del capo del Cremlino:
“Dimmi te se uno deve stare la domenica pomeriggio a parlare di Putin”.
Il tema è di stretta attualità, e Lucia Annunziata – dopo aver udito quello sfogo “fuorionda” – si rivolge proprio al segretario del Carroccio invitandolo a palesare il suo pensiero in diretta:
“Vuole condividere con noi i suoi malumori?”.
E Salvini risponde iniziando a sciorinare la classica lista delle cose di cui – secondo lui – gli italiani vorrebbero parlare in televisione:
“Chi è a casa vorrebbe capire cosa facciamo tra venti giorni quando saremo al governo, invece stiamo a parlare di Salvini amico di Putin. Gli italiani vogliono parlare di lavoro, di scuola, voi state qua a parlare di Russia, sarà mica normale. Prendo atto del fatto che i primi venti minuti sono stati su Salvini amico di Putin e sul gas”.
Ovviamente, come sottolineato da Lucia Annunziata nella sua contro-replica, in vista di un futuro governo di centrodestra è normale che ci sia grande attenzione anche sul posizionamento internazionale di uno dei partiti che formano la coalizione che dovrebbe guidare il Paese per i prossimi 5 anni. Soprattutto nel bel mezzo di uno scenario di crisi e di guerra.