Oggi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte alla festa del Fatto Quotidiano ha spiegato cosa ne pensa della manifestazione dei negazionisti che oggi pomeriggio si terrà a Roma” Noi vogliamo gestire una pandemia in corso, una pandemia che è ancora in corso. Oggi c’è una manifestazione a Roma di persone che pensano che non esiste. A loro rispondiamo con i numeri. Punto”. A questo punto Conte snocciola il numero delle vittime. E lo sbaglia: secondo il premier i decessi dovuti all’epidemia di Coronavirus sono 135 mila. Padellaro prova a correggerlo indicando la cifra giusta. 35mila. Ma Conte non recepisce, “Sì 134, 135mila…” risponde e poi il discorso va avanti senza altre interruzioni:
Un PdC che non conosce neanche il numero di decessi dovrebbe dimettersi istantaneamente#Conte: 135mila decessi
pic.twitter.com/T2qPdzgRLt — Adriana Spappa (@AdrianaSpappa) September 5, 2020
È evidente che quello di Conte è un banale lapsus e che la cosa più importante della sua frase non era certo il numero ma il concetto. Il Coronavirus uccide. Eppure chissà perché ci si sta concentrando più sul fatto che Padellaro non abbia insistito una seconda volta che sul fatto che ci siano persone che neghino che siano morte per COVID anche le 35mila persone che sono decedute realmente.