La storia della copertina di Gente con la foto di Chanel Totti che ha portato alla segnalazione all’Ordine dei giornalisti ha avuto un risvolto tanto tremendo quanto prevedibile. Su Telegram è apparso un gruppo che come obiettivo ha quello di “condividere foto porche di ragazze oltre a quelle del fisico mozzafiato della mamma Ilary e della figlia Chanel”. Racconta il Fatto:
Un vero e proprio canale nel quale circolano immagini di carattere pornografico e pedopornografico ‘spacciate’ per la giovane Totti, della madre Ilary e di altre ragazze associate ai relativi profili Instagram. L’immagine del canale è, ça va sans dire ,il lato B della minorenne Chanel, colpevole di essere figlia di due persone famose.
La denuncia social è partita dal gruppo Instagram “I have a voice ”: “Ecco a cosa porta lasessualizzazione delle bambine e di giovani ragazzine, si aizzano le fantasie perverse dei pedofili, questo è il problema ”. La community virtuale di “I have a voice” snocciola numeri impressionanti: in Italia ogni anno colpiscono 21mila pedofili, un caso ogni 400 minori. “Senza contare gli 80mila che vanno a fare turismo sessuale nei Paesi poveri, un abominevole primato tutto italiano”.
La direttrice di Gente Monica Mosca dopo la segnalazione all OdG aveva replicato: ““Sono molto dispiaciuta e amareggiata per le reazioni generate dalla pubblicazione sulla copertina di Gente numero 34 della foto di Francesco Totti e della figlia Chanel, scattate in spiaggia. Come direttore ho sempre inteso valorizzare le donne e più in generale sostenere i valori della famiglia: era l’intento anche di questa pubblicazione, in cui si è voluto semplicemente ritrarre la famiglia Totti in un momento di normalità. In alcun modo, ovviamente, abbiamo mai inteso uscire da questo obiettivo”. Chissà quanto si sente valorizzata Chanel.
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