Il calcio nello stomaco al bimbo di Cosenza e quelli che “Non sono razzista, ma…”

Giorgia Meloni mostra solidarietà nei confronti del bambino finito all'ospedale. E i suoi followers si scatenano su Facebook

Oggi Giorgia Meloni ha avuto la nobile idea di pubblicare sulla sua pagina facebook un post di condanna nei confronti di quanto accaduto a Cosenza, dove un uomo ha dato un calcio nello stomaco a un bambino di tre anni che aveva accarezzato suo figlio neonato in carrozzina.



Il calcio nello stomaco al bimbo di Cosenza e quelli che “Non sono razzista, ma…”

“Un atto disumano che mi lascia senza parole. I responsabili paghino severamente per quello che hanno fatto. Al piccolo e alla sua famiglia il mio abbraccio”, ha scritto Meloni sulla sua pagina Facebook.



E nello spazio di commenti c’è chi si è scatenato. C’è chi si limita a non stupirsi per nulla dell’accaduto:



E c’è chi ha detto esplicitamente che sono i bambini africani ad essere violenti e maleducati e i genitori lasciano fare tutto:

Ma il tema più gettonato è, come al solito, l'(inventata) invasione che è “senza contrasto”.

C’è chi ha deciso di utilizzare l’argomento della reductio ad Hitlerum, come se ci fosse davvero qualcuno che pensa che mangiare qualcun altro sia normale:

E chi ha detto che si tratta di una falsa notizia.

Peccato che invece grazie alle telecamere di videosorveglianza nel giro di due giorni l’uomo sia stato individuato: si tratta di T.D. di 22 anni, fratello di un collaboratore di giustizia. Insieme alla moglie, M.V., di 24 anni, dovrà rispondere di lesioni personali.

Infine c’è quello che dice che Giorgia Meloni è stata “una delusione”. Che tristezza.

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