Era già successo qualche settimana fa quando in tutto il mondo erano scese migliaia di persone in piazza per protestare per la morte di Mahsa Amini, la 22enne iraniana picchiata a morte dagli agenti della ‘polizia morale’ che l’avevano arrestata perché non indossava correttamente il velo. Allora “Bella Ciao” era risuonata in un coro che è stato intonato da ragazzi europei, australiani e iraniani. Ora anche i leader del PSE hanno cantato il canto della Resistenza con lo stesso intento.
bella ciao again, in originale
#pescongress #berlin pic.twitter.com/3StG5edxFC — tonia mastrobuoni (@mastrobradipo) October 15, 2022
Si trovavano riuniti a Berlino per il congresso del Partito e appena terminato il il discorso finale del cancelliere tedesco Olaf Scholz è stata intonata Bella Ciao, prima in persiano e poi in italiano. Insieme alla band hanno cantato tutti, anche i politici presenti in sala come Enrico Letta, l’alto rappresentante Ue per la politica estera Josep Borrell e il nuovo presidente del Pse Stefan Loefven.
gran finale al #pescongress
bella ciao
per la rivoluzione in #iran pic.twitter.com/0PjBYCnadC
— tonia mastrobuoni (@mastrobradipo) October 15, 2022