Autocertificazione per gli spostamenti: quando serve il modulo

Categorie: Attualità, FAQ

Scaricare il modulo per l'autocertificazione per il coprifuoco serve per ora nelle regioni in cui è già in vigore: presto potrebbe essere necessario in tutta Italia

Per ora l’autocertificazione per gli spostamenti durante il coprifuoco è necessaria sono nelle regioni dove è già in vigore: in Campania, Lazio e Lombardia il divieto a uscire dalle 23 (in Lazio le 24) alle 5 del mattino è scattato rispettivamente giovedì e ieri. In Piemonte lo stop notturno per uscite e attività commerciali partirà lunedì, in Calabria oggi. Ma presto il modulo potrebbe essere indispensabile per spostarsi in tutta Italia: domenica probabilmente arriverà un nuovo DPCM con il divieto di uscire se non per motivi essenziali in tutto il paese. Quando serve l’autocertificazione, come spiega Repubblica, e il modulo da scaricare qui:



Per quali motivi si può circolare di notte nelle regioni in cui vige il coprifuoco?
Si può uscire per motivi di lavoro, oppure per «comprovata e grave necessità». Durante il coprifuoco non si può neanche portare fuori il cane. Se si deve uscire, a un eventuale controllo si dovrà esibire un’autocertificazione. Se ci si sposta per lavoro, si dovrà indicare sede e azienda, o attività; se ci si sposta per urgenze si dovrà indicare il motivo e la durata presunta dello spostamento, ma non l’indirizzo dove ci si sta recando se si va ad assistere qualcuno.



A seconda delle Regioni, i moduli per l’autocertificazione variano?
No, il ministero dell’Interno ha pubblicato sul suo sito un modello scaricabile, che è uguale e valido ovunque in Italia siano in vigore restrizioni alla circolazione.

Cosa succede se si viene fermati e non si ha con sé il modulo già compilato?
Le regole sono di fatto simili a quanto accadeva durante il lockdown dello scorso marzo: le forze dell’ordine, che faranno i controlli, avranno a disposizione dei moduli da compilare al momento. Il ministero invita però ad averli con sé.



Leggi anche: Coprifuoco in tutta Italia: cosa chude con il DPCM di domenica