Antonio Ciontoli e la guerra tra Franca Leosini e Federica Sciarelli

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L’intervista rilasciata da Antonio Ciontoli a Franca Leosini per Storie Maledette ha scatenato un putiferio tra la conduttrice e la collega di Chi l’ha visto? Federica Sciarelli. Aldo Grasso sul Corriere della Sera parla di una guerra per l’audience tra le due star televisive:



Dal momento dello sparo, la famiglia Ciontoli racconta un sacco di bugie incredibili che forse impediscono al giovane di salvarsi. In primo grado Ciontoli era stato condannato a 14 anni; in Appello a 5anni per omicidio colposo. La moglie Maria Pezzillo, e i figli Federico e Martina sono stati invece condannati a treanni. A cosa servono queste interviste della Leosini, a legittimare il fatto che la Televisione vuole sostituirsi al Tribunale? Perché un mentitore reo confesso come Antonio Ciontoli accetta di sottoporsi all’interrogatorio delle telecamere?



Ne esce a pezzi ma spera forse che qualche giudice della Cassazione segua il programma e ne colga il lato umano? La stessa Leosini, a un certo punto, gli dice: lei o è un pazzo o un imbecille. La strategia di Ciontoli è di passare per imbecille? Federica Sciarelli aveva raccolto il dolore della famiglia Vannini, sconcertata per lo spazio che la Leosini avrebbe concesso a Ciontoli per chiedere perdono via etere. Donne contro, per l’audience. Sulle spoglie di un ragazzo di vent’anni ucciso non si sa per cosa.

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