Tutte le bufale sullo ius soli

di Giovanni Drogo

Pubblicato il 2017-06-19

I patrioti di buon senso sono preoccupati dalla “fila di disgraziate incinte pronte sbarcare in italia e far nascere i propri figli qui” e temono la nascita di un partito islamico. Paventano i famosi costi di cittadinanza e s’imbarzottiscono per il piano Kalergi. Ecco un rapido prontuario che vi dimostra che sono tutte balle e che basta poco per rendersene conto

article-post

Prima gli italiani che vogliono resistere all’africanizzazione dell’Italia. Poi, forse, gli altri. Ma solo se ci sarà ancora spazio nel nostro Paese. Perché, spiegano i contrari al provvedimento di legge in discussione al Senato, con lo ius soli ci sarà la fila di donne incinte che verranno a partorire in Italia. E allora addio italiani, perché saranno sostituiti dagli stranieri. Non possiamo spalancare le porte del nostro Paese in maniera indiscriminata a tutti, perché l’immigrazione è un problema. Ma in realtà tutti quelli che con dovizia di particolari ci spiegano i pericoli dello ius soli non hanno la minima idea di ciò di cui stanno parlando.

L’Italia diventerà la sala parto del Mediterraneo?

Con lo ius soli chiunque nasca in Italia diventerà automaticamente italiano. Questo è falso. In primo luogo perché in Italia è già possibile, per i bambini di origine straniera che ci nascono, fare richiesta di ottenere la cittadinanza. Secondo la legislazione attuale al compimento del diciottesimo anno di età una persona nata da genitori stranieri residenti in Italia può farne richiesta. Cosa succederà con lo ius soli? Si apriranno le porte dell’inferno “del diritto incondizionato di cittadinanza” come tanti patrioti vanno strepitando in questi giorni? La risposta è no.

ius soli piano kalergi - 1
Fonte: Facebook.com

Con la legge sullo ius soli (che in realtà è uno ius soli temperato) non ci sarà alcun automatismo tra la nascita e la concessione della cittadinanza. La legge renderà più semplice e veloce l’acquisizione della cittadinanza per i minori al di sotto dei 12 anni che completano un intero ciclo scolastico nel nostro Paese o che nascono da genitori stranieri che risiedono in modo stabile e regolare in Italia da almeno 5 anni senza interruzioni antecedenti alla nascita. La legge non si applica a coloro che non sono in possesso di regolare permesso di soggiorno. Quindi una madre straniera (non necessariamente africana) potrà anche venire a partorire in Italia ma il figlio non diventerà automaticamente italiano. Vale la pena di ricordare che tra i migranti che sbarcano ogni giorno in Italia ci sono già numerose donne incinte. Alcune di loro sono vittime di stupri.

Assisteremo alla nascita del partito islamico?

Non tutti gli stranieri che arrivano in Italia sono di religione musulmana. Pertanto non è chiaro come mai l’unico partito che dovrebbe spaventarci sarebbe quello islamico. Ci sono già cittadini italiani di fede musulmana che possono votare. E la legge attuale non costituisce in nessun modo un argine all’eventualità di un partito del tipo “democrazia musulmana”. Perché dare la cittadinanza ad un minore – come nel caso della proposta di legge – significa che non potrà votare. Potrà farlo una volta compiuti i 18 anni. E questo è possibile anche secondo la legislazione vigente.

ius soli il giornale
Curioso, una legge per dare la cittadinanza ai minorenni “usa i bambini” e “schiera i minorenni”

C’è chi ha paura che in questo modo lo Stato non avrà più alcuna forma di controllo sull’estremismo islamico. Anche questo non è vero. Perché dal momento che il nostro codice penale prevede il reato di terrorismo (e altri reati connessi al terrorismo internazionale) un cittadino italiano potrà continuare ad essere arrestato, processato e condannato anche con la nuova legge. Qualcuno poi dovrebbe spiegare come mai i nostri valorosi patrioti associano l’essere straniero all’essere di fede musulmana. E i cittadini di origine cinese? E quelli che provengono dal Brasile o da paesi dell’Africa a maggioranza cristiana?

Perché il Parlamento non pensa agli italiani che non arrivano a fine mese?

Secondo Luigi Di Maio il Parlamento ha ben altro di cui occuparsi che della cittadinanza ai minori nati in Italia da genitori stranieri. Ad esempio occuparsi di coloro che italiani lo sono già e che sono poveri. Da nessuna parte è scritto che il Parlamento debba fare una sola cosa alla volta. Ma che fretta c’è di pensare agli immigrati proprio ora? Per la verità non c’è nessuna fretta. Il provvedimento di legge è in discussione da quasi due anni ed è già stato approvato alla Camera.

ius soli all'italiana
Lo ius soli nei paesi europei (Corriere della Sera, 16 giugno 2017)

A ben guardare in realtà la storia della legge sullo ius solis temperato è ancora più antica. Sono quasi tredici anni che le forze politiche discutono su come cambiare la legge per l’ottenimento della cittadinanza da parte di chi è nato nel nostro Paese. Le prime proposte di legge furono prese in esame nel 2003.

Quanto costa lo ius soli?

L’ultimo scoglio da affrontare è il costo. Alcuni sono anche disposti a concedere la cittadinanza a questi minori nati in Italia. Ma a patto che la cosa non costi un euro. Perché va bene essere accoglienti ma ci vuole buon senso. Giusto per dare alcune cifre stiamo parlando di circa   6-700.000 stranieri minori che – se la legge fosse approvata- potrebbero diventare “di botto” italiani. La cosa interessante è che sono già tutti inseriti nella contabilità italiana sia dal punto di vista demografico che da quello economico.

ius soli temperato ius culturae
Ius soli temperato e ius culturae: chi ne usufruirà (La Repubblica, 15 giugno 2017)

Questo significa che lo ius soli non costerà un euro agli italiani. Perché i loro genitori sono immigrati regolari che pagano le tasse, come tutti gli italiani.
ius soli piano kalergi - 2
Per Diego Fusaro però il punto è un altro: il Capitale usa lo ius soli per togliere la cittadinanza a chi ce l’ha. Lo ius soli è una delle “infinite vie inventate dal capitale per abbassare i salari, rimuovere il sistema welfaristico e il sistema pensionistico“. Dicendo che “tutto è cittadinanza” si toglie valore al concetto stesso di cittadinanza.
ius soli fusaro bufale - 1
Fonte: Fatto Quotidiano del 18/06/2017

Perché, come ha spiegato il filosofo che crede al piano Kalergi al Fatto, “se un diritto diventa accessibile a tutti non ci saranno più i fondi per garantirlo”. Peccato che gli stranieri residenti paghino le tasse e che quei minori stranieri che diventeranno italiani già abbiano diritto all’assistenza medica e all’istruzione. Come tutti.

Leggi sull’argomento: La differenza tra lo ius soli e la legge proposta in Italia

Potrebbe interessarti anche