Tiziana Ciprini, Big Pharma peggio dei Bilderberg e la chemioterapia troppo invasiva

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-05-12

“Ho molti dubbi sulle campagne di prevenzione concentrate nel tempo. C’è veramente bisogno oppure ci sono in gioco gli interessi di Big Pharma? Grillo non ha detto che non bisogna fare le mammografie. Ma non dobbiamo essere ingenui. Big Pharma è peggio del Bilderberg, fanno i farmaci e chiedono al mondo medico di trovare la …

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“Ho molti dubbi sulle campagne di prevenzione concentrate nel tempo. C’è veramente bisogno oppure ci sono in gioco gli interessi di Big Pharma? Grillo non ha detto che non bisogna fare le mammografie. Ma non dobbiamo essere ingenui. Big Pharma è peggio del Bilderberg, fanno i farmaci e chiedono al mondo medico di trovare la malattia pur di venderli”. Lo dice il deputato del M5S Tiziana Ciprini, a La Zanzara su Radio 24, tornando sulle polemiche per l’intervento di Beppe Grillo sulla mammografia.
ciprini microchip copertina
“Persino sui disturbi d’ansia che sono cose normali per un essere umano le aziende farmaceutiche ti invitano a placarli con un pillolone. Funziona al contrario”, continua la Ciprini. Ma lei come curerebbe il cancro? “Mi chiedo se la chemioterapia sia efficace, è un processo troppo invasivo. Magari c’è la cura con l’ipertermia, attraverso il calore. Ci sono altri metodi naturali e non ufficiali che vengono preclusi”. “Veronesi è portavoce di un sistema, è plausibile che faccia interessi delle aziende farmaceutiche. Da Veronesi non mi farei fare una mammografia. E’ quello che ha detto che dall’inceneritore esce zero, aria pura. Secondo me, Veronesi ha qualche interesse da difendere. Mi sembra che sia un esponente di certi interessi di cui si fa portabandiera”, conclude Ciprini.

Il video di Tiziana Ciprini alla Zanzara, dal Fatto Quotidiano:

Leggi sull’argomento: Tiziana Ciprini e la denuncia ai Bilderberg

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