Sgarbi si vanta di apparire come Fantozzi mentre gioca a tennis in mocassini

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Al torneo di tennis per i Vip di Milano Marittima Vittorio Sgarbi si presenta in mocassini e calzettoni arrotolati. Lo paragonano a Fantozzi, e lui: "Un vanto"

È diventata virale la fotografia che mostra Vittorio Sgarbi al torneo Vip Master di tennis, evento che viene organizzato da tradizione a Milano Marittima, con indosso un paio di mocassini. Il critico è arrivato in finale ed è stato sconfitto da Valeria Marini, ma ha vinto in quanto a stravaganza: completo bianco, mocassini – appunto – e calzini arrotolati. “E Djokovic muto!”, il post pubblicato dal deputato.



Sgarbi si vanta di apparire come Fantozzi mentre gioca a tennis in mocassini

“Il fatto che io abbia giocato con i mocassini ha suscitato migliaia di commenti in rete. Mi hanno paragonato a Fantozzi, per dire. Ma non c’era niente di studiato, giuro”, ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera. “Io a quella gara non ci dovevo andare – spiega – avevo in programma una data del mio spettacolo su Caravaggio e Pasolini in Versilia. Ma poi un incendio ha scombussolato tutti i piani. Così mi hanno messo su una macchina e mi hanno portato a Milano Marittima, dove da anni Mario e Patrick Baldassari organizzano questa manifestazione. Il punto è che io non gioco a tennis da quando avevo i calzoni corti, sono un dilettante”. Arrivato lì non pensava di dover giocare effettivamente il torneo: “Poi mi hanno messo una racchetta in mano”. Sprovvisto di abbigliamento tecnico, gli sono stati forniti calzoncini e maglietta. “Le scarpe però le ho rifiutate. Mi andavano strette. Da quando ho avuto il cancro mi si sono gonfiati i piedi e porto il numero 45. Quelle erano un 43 e col cavolo che mi sottopongo a un’ora di tennis con le scarpe strette. Così ho scelto di tenere i mocassini, chissenefrega”. “Su Facebook in tanti hanno riproposto spezzoni della storica partita di tennis di Fantozzi, film del ’75, quella del «ragioniere, che fa? Batti?»”, gli viene chiesto. “Meraviglioso. Un vanto”, la risposta.