Quanto costa il funerale della tassa sulla casa

Il conto del lutto che ha promesso il governo Renzi

Ieri il premier Matteo Renzi ha dichiarato che il 16 dicembre, data del pagamento della seconda rata di Tasi e Imu, sarà anche il funerale della tassa sulla prima casa. Sarà cioè l’ultima volta che verrà pagata, perché il suo governo la toglierà a tutti nella Legge di Stabilità 2016. Quanto costa però il funerale della tassa sulla casa? Repubblica pubblica oggi una tabella riepilogativa su dati della CGIA di Mestre:

La tassa sulla casa (Repubblica, 3 settembre 2015)

Come si vede, i minori emolumenti per le casse dello Stato che il governo dovrà coprire ammontano a poco più di 4,6 miliardi di euro. Il calendario dice che l’Italia dovrà notificare a Bruxelles la legge di Stabilità da 25-30 miliardi entro il 15 ottobre, quindi l’esecutivo Ue si esprimerà a novembre. Grazie al percorso di riforme del governo per il 2016 l’Italia ha già ottenuto un bonus da 6,4 miliardi, lo 0,4% del deficit, che però insieme ai 10 miliardi della spending in lavorazione a Palazzo Chigi sono impegnati per bloccare l’aumento automatico dell’Iva. La flessibilità per le riforme consente uno sconto al massimo dello 0,5%. Il margine per coprire il taglio delle tasse, ammesso che venga concesso, sarebbe dunque di un altro miliardo e mezzo. Non sufficiente a finanziare i 4 miliardi della Tasi. Per questo Roma punta a ottenere l’attivazione anche della clausola per gli investimenti, un duplice sconto mai concesso prima che non è vietato dalle regole europee ma nemmeno previsto. Il governo deve trovare anche una cifra vicina ai 15-20 miliardi per evitare che scattino le clausole di salvaguardia su IVA e benzina impostate nelle leggi di stabilità dei precedenti governi.