Politica
La trollata di Mario Monti a Giorgia Meloni e a Giancarlo Giorgetti
Ieri al Senato l' ex Presidente del Consiglio ha parlato della coerenza, in particolare di quelli che dopo aver votato a favore del pareggio di bilancio in costituzione (e nel caso della Meloni anche la fiducia al suo governo e la legge Fornero) oggi si presentano agli italiani come difensori del popolo e della sovranità nazionale
Danilo Toninelli è molto arrabbiato con i vertici M5S
Adesso per farlo “rientrare” Di Maio gli fa arrivare questo messaggio: Danilo dica dove vuole andare. Ma «Danilo» non ne vuol sapere
Italia, Malta, Germania e Francia: il patto segreto sui migranti
Il porto sarà indicato e seguirà una prima accoglienza, ma con l’accordo che nel giro di un mese, tassativamente, tutti gli sbarcati siano accolti altrove. Per il momento, sia il governo francese, sia quello tedesco si sono impegnati a prendersi il 25% degli sbarcati
La guerra tra Conte e Di Maio sui servizi
Intanto anche Fraccaro minaccia dimissioni che non darà mai nemmeno per sbaglio
Ora il M5S deve espellere Paragone e Ciampolillo
A rigor di logica e secondo tutte le regole del MoVimento 5 Stelle, Ciampolillo e Paragone devono essere espulsi dal gruppo parlamentare e, secondo le carte che loro stessi hanno firmato entrando in parlamento, devono anche dimettersi dalla loro carica. Se non lo fanno'
Salvini, c’è una notizia per te: il governo giallorosso non rappresenta la minoranza degli italiani
Il sondaggio di Demopolis ieri illustrato da Paolo Pagliaro a Otto e 1/2, il quale rivela che il governo Conte riceve la fiducia della maggioranza degli italiani (il 51%)
Gianluigi Paragone alla fine si astiene e non vota la sfiducia al governo Conte
' La mia tentazione di votare no è grande' , dice Paragone che però poi alla fine ci ripensa e si astiene. Ma per le regole del M5S deve essere espulso
Liliana Segre, la fiducia a Conte e l’orlo del precipizio dell’odio
La senatrice a vita parla dell' inesorabile imbarbarimento della società e dell' orlo del precipizio da cui ci si ritrae in tempo. Con chi ce l' aveva, secondo voi?
Giuseppe Conte torna al Senato per una nuova lezione di democrazia a Salvini
Il Presidente del Consiglio è a Palazzo Madama per chiedere la fiducia ai senatori al suo nuovo esecutivo. Conte ha iniziato il suo intervento in Aula attaccando di nuovo e duramente il suo ex vicepremier e ministro dell' Interno Matteo Salvini per la sua spregiudicata (e fallimentare) strategia politica. Ma il professor avvocato Conte non poteva farle prima certe lezioni di diritto?
Salvini al Senato è un disco rotto ma con stile
Il leader della Lega attacca Conte-Monti, chiede di Renzi che non è in Aula, si lamenta per la defenestrazione di Siri e Rixi in base al contratto che aveva firmato lui e continua a ripetere le stesse quattro cose da ormai venti giorni. Sai che palle una campagna elettorale così?