CR7, addio alla Juve. Tre anni, oltre 100 goal e un bilancio bianconero. Costi e guadagni dell’operazione
“Ieri parlando con Cristiano mi ha comunicato che non ha intenzione di rimanere alla Juventus – ha detto Massimiliano Allegri ad inizio conferenza stampa – ed è per questo che non sarà convocato, dato che stamattina non si è allenato”. Le strade si sono divise per sempre, forse la rottura si è avuta la sera degli ottavi con il Porto quando la barriera del quattro volte pallone d’oro era costata l’eliminazione ai bianconeri. Lui è andato, i club però non si sono davvero accordati. Infatti tra Manchester City, meta di Cr7, e Juventus non c’è ancora un. accordo definitivo.
Questa sera ore 22.00, imperdibile
SPECIALE CALCIOMERCATO #Ronaldo lontano più che mai dalla #Juventus che cerca il sostituto. Aggiornamenti su #McKennie, #Witsel, #GabrielJesus e #Kean. Tutte le ultimissime minuto per minuto
https://t.co/p26IaoXY3j pic.twitter.com/SGJVU6UCuI — El Rey Giovannino (@elreygiovannino) August 26, 2021
Il club di Andrea Agnelli vorrebbe avere tra i 25 e i 30 milioni per lasciar partire il portoghese, gli sceicchi del City sanno bene però che per la Juve liberarsi dell’ingaggio di Ronaldo sarebbe già estremamente positivo in chiave bilancio. Dunque non sono disposti ad investire soldi sul cartellino del calciatore portoghese. Ieri pomeriggio ci sono stati momenti di tensione tra il club di Torino e l’entourage del giocatore che avrebbe spinto affinché lasciassero partire iil 37enne a 0. Condizioni inaccettabili per la Juventus. Ora Ronaldo è in volo verso Manchester, lì ad attenderlo c’è la sua anemesi: Pep Guardiola al City. Le parti nelle prossime ore troveranno un accordo, per la nuova vita della Juve senza Ronaldo.