«Il PD potrebbe togliere la fiducia a Gentiloni»

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-01-08

Avevamo lasciato Roberto Giachetti intento a contare i voti del clamoroso risultato di Roma. Lo ritroviamo oggi in un’intervista alla Stampa a spiegare (minacciare?) che il Partito Democratico potrebbe togliere la fiducia a Gentiloni per andare a votare subito. Però il capo dello stato vuole che sia fatta prima una legge per armonizzare i due …

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Avevamo lasciato Roberto Giachetti intento a contare i voti del clamoroso risultato di Roma. Lo ritroviamo oggi in un’intervista alla Stampa a spiegare (minacciare?) che il Partito Democratico potrebbe togliere la fiducia a Gentiloni per andare a votare subito.

Però il capo dello stato vuole che sia fatta prima una legge per armonizzare i due sistemi di Camera e Senato.
«È normale che lui si adoperi affinché si possa votare nelle condizioni migliori, cioè con una legge omogenea alle due Camere. Ma è anche evidente che nel momento in cui venga meno la responsabilità di governo del partito di maggioranza, unico a farsi carico di questa situazione, anche il Presidente della Repubblica non potrà che prenderne atto».
Sta dicendo che se il Pd stacca la spina il Presidente deve sciogliere le camere.
«Non mi pare che vi siano altre maggioranze possibili».
Sicuro che il paese voglia veder affondare il governo Gentiloni?
«Siamo tutti consapevoli che questo esecutivo, peraltro guidato dal mio migliore amico, ha una durata limitata all’emergenza che ne ha decretato la nascita. Gli italiani vogliono un governo con una maggioranza omogenea che da anni non abbiamo».

giachetti fuma
La foto di Giachetti che fuma nel suo ufficio alla Camera dei deputati

Quella di Giachetti è una posizione politicamente curiosa. Secondo lui un’iniziativa politica dei renziani (che sono minoranza tra le correnti del PD) potrebbe portare alla caduta del governo Gentiloni sostenuto dallo stesso partito che organizzerebbe il complotto, e successivamente questo potrebbe giovare al risultato del Partito Democratico alle successive elezioni. Ad occhio, sembrerebbe lo stesso schema che ha portato alla cacciata di Marino e alle elezioni a Roma. A proposito, vi ricordate chi le ha vinte alla fine?

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