L'opera d'arte sui migranti gettata via dalla donna delle pulizie

Una donna delle pulizie ha scambiato per immondizia un’opera d’arte composta da coperte isotermiche dorate che simboleggiava l’epopea dei migranti e che si trovava sul pavimento della Philippuskirche a Mannheim, in Germania. Parte dell’installazione è così finita nei cassonetti della spazzatura. Poi è stata ritrovata dall’autrice dell’opera, Romana Menze-Kuhn, che ha dovuto così rinunciare alla sua creazione, messa in mostra appena quindici giorni fa. “È stato uno shock, non volevo credere che una cosa del genere potesse accadere”, ha detto l’artista.

L’opera rappresenta la fuga di migliaia di persone dalla miseria e dalle violenze. Ma dopo lo shock l’artista ha integrato nella sua nuova versione i fogli termici dorati buttati e l’intero cassonetto. L’installazione è aperta ai visitatori almeno fino al 14 febbraio.