Notizie oggi: la prima pagina di Libero del 30 giugno

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La prima pagina di Libero con le notizie di oggi 30 giugno. Il nuovo limite agli scambi con contanti viene criticato come una norma ammazza consumi. Da domani 1 luglio scattano limiti più stringenti all’uso del contante. Diventano vietati i trasferimenti di denaro tra privati (o di libretti di deposito bancari e postali al portatore o titoli al portatore) pari o superiori a 2mila euro. La soglia per l’uso del cash viene infatti ridotta a 1.999,99 euro, rispetto ai precedenti 2.999,99 euro:  il pagamento al di sopra della soglia è vietato anche a fronte di un contratto di compravendita di beni e servizi o prestazioni professionali assolutamente lecite, in quanto il trasferimento di 2 mila o più euro in contanti in unica soluzione rappresenta un illecito oggettivo. Tutti i destinatari degli obblighi, e quindi anche i professionisti, devono segnalare al MEF le violazioni.



Le altre notizie in prima pagina oggi su Libero. Vittorio Feltri difende il ragazzo di Pescara aggredito perché gay: “La vicenda di Pescara ci non può lasciare indifferenti. Un giovane è stato aggredito da un branco di ragazzi solo perché passeggiava per le vie del centro città tenendo per mano fi suo fidanzato. Al quale hanno rotto la mandibola a immune Un episodio inspiegabile se si considera che ormai – finalmente – la omosessualità non è più reputata scandalosa. Non riusciamo a capire cosa sia saltato in mente agli aggressori quando hanno deciso di dare l’assalto a due maschi che non facevanulla di male, limitandosi a camminare appaiati te nendosi stretti con gli arti superiori. Mi domando che possa importare a qualcuno se due gay mostrano in pubblico di essere affezionati l’uno all’altro. Nel 2020 un fatto del genere non dovrebbe suscitare scalpore, bensì passare inosservato e quindi essere tollerato. Ciò che più sorprende è che i fanciulloni maneschi non abbiano ancora compreso che in materia sentimentale e sessuale ciascuno agisce come gli pare (o almeno dovrebbe), senza doversi vergognare e senza temere di essere percosso”