Si chiama Mauro Mascetti l’autista della Croce Rossa che ieri ha salvato i 25 ragazzi che eano a bordo del bus andato a fuoco nella galleria sulla superstrada che collega Lecco alla provincia di Sondrio. La sua iniziativa ha evitato una tragedia. Ma lui dice “Non sono un eroe”.
Mascetti ha 48 anni, fa il soccorritore da venti e quel gesto, attuato secondo il protocollo di sicurezza, denota la sua esperienza e competenza. Eppure lui, che dopo aver messo al sicuro i ragazzi si è premurato di spegnere da solo le fiamme per non far correre rischi neanche agli automobilisti che passavano in galleria, minimizza l’accaduto: “Non sono un eroe, ho fatto solo quello che andava fatto. Siamo tutti salvi e tutti al sicuro, questo è l’importante”, dice a Repubblica. Mauro Mascetti ha una moglie e due figli e vive a Como, dove ha una piccola cartoleria. ”Una volta compreso quanto fosse accaduto non ho esitato nel mettere al riparo i passeggeri facendoli scendere dal mezzo e disponendo che venissero portati al riparo dal coordinatore dell’oratorio” ha raccontato, spiegando anche che è la prima volta che gli accade di trovarsi in una situazione così critica. Ma la moglie Cinzia aggiunge: “È il suo lavoro, il suo pane quotidiano. Salvare è la sua indole, non avrebbe potuto fare nulla di diverso”.
Il bus che ieri intorno alle 9 ha preso fuoco nella galleria della statale 36 all’altezza di Fiumelatte (Lc) apparteneva al Comitato della croce rossa di Como e trasportava 24 ragazzi diretti a Livigno per una settimana di Villeggiatura: La Croce rossa in una nota ha ricostruito nel dettaglio cosa è successo: l’autista Mauro Mascetti accortosi dell’esplosione di una gomma ha notato che il veicolo aveva preso fuoco e l’incendio rapidamente si stava propagando. Prontamente i ragazzi, tutti minori, sono stati fatti scendere e instradati nel corridoio di sicurezza della galleria. Una volta raggiunta un’area sicura sono stati recuperati e riaccompagnati a casa tramite due pullmini della Croce Rossa. Sul posto sono intervenute 5 squadre dei Vigili del Fuoco che hanno domato e spento l’incendio oltre ai mezzi del 118, tra cui un elicottero. Il mezzo è stato revisionato il 9 giugno 2021 dalla Motorizzazione Civile di Como e il servizio rientrava tra quelli in essere tra associazioni, in particolare con l’Oratorio della Parrocchia di Lipomo (Co), a titolo di mutuo aiuto. Dei ragazzi a bordo del bus sono sette sono stati trasportati al pronto soccorso di Lecco per accertamenti in codice verde a causa dell’inalazione del fumo: tre quattordicenni, tre quindicenni e un sedicenne. “Oggi Mauro Mascetti, salvando 25 ragazzi dell’oratorio di Lipomo, si è reso protagonista di un gesto eroico. Avrò il piacere di averlo ospite in una delle prossime sedute del Consiglio regionale per testimoniargli personalmente la gratitudine dell’istituzione lombarda e attribuirgli un doveroso riconoscimento”. Così ieri il presidente dell’Assemblea regionale lombarda Alessandro Fermi aveva ringraziato l’autista.