Luca Marsella col bavaglio per denunziaquerelare la censura di Facebook

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Reduce dai trionfi del murales di Ostia, Luca Marsella oggi si è presentato in Aula nel X Municipio con il bavaglio per protestare contro la cancellazione delle pagine di Casapound da parte di Facebook.



Dopo la censura sui social, oggi mi sono presentato in aula ed ho seguito il consiglio con un bavaglio, senza parlare. Hanno chiuso la bocca ad un consigliere democraticamente eletto con il 9% dei voti ed accettarlo può essere molto pericoloso. La libertà è un dovere.



Sfugge ai più la logica di protestare nel municipio di Ostia per una scelta fatta da un’azienda di Palo Alto e con sede italiana a Milano. Forse era meglio andare al Colosseo e minacciare di buttarsi di sotto, no?



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