La strage nel cinema a Lafayette in Louisiana

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Un uomo ha aperto il fuoco uccidendo due persone e ferendone sette prima di togliersi la vita. Era un bianco di cinquant'anni

Un uomo ha aperto il fuoco ieri in un cinema di Lafayette, nello Stato americano della Louisiana, uccidendo due persone e ferendone sette, prima di torgliersi la vita. Lo ha annunciato la polizia. La sparatoria ha avuto luogo al cinema Grand 16, durante la proiezione della commedia Crazy Amy”: l’omicida è stato descritto dagli agenti come un uomo bianco di circa 50 anni. Immagini trasmesse dalle emittenti televisive recatisi sul posto hanno mostrato decine di vetture della polizia e ambulanze davanti al cinema. Almeno 100 persone si trovavano al cinema al momento della sparatoria. I feriti sono stati trasportati in ospedale, ha detto Clay Henry, del servizio sanitario locale. Almeno uno tra loro sarebbe in gravi condizioni.

LA SPARATORIA NEL CINEMA A LAFAYETTE IN LOUSIANA

Jim Craft, l’uomo che ha aperto il fuoco era un bianco di 58 anni. Ha agito da solo, usando una pistola. Quando gli agenti sono arrivati nel cinema era gia’ morto. Ancora non si sa il motivo della sparatoria. “Ancora non sappiamo se e’ stato un atto a caso o se ci sia una situazione diversa”, ha detto Craft. Un altro testimone, di nome Roxy Martinez, ha detto di aver udito “un gruppo di ragazze urlare in preda al panico” e di aver visto qualcuno che era stato colpito. “C’era un sacco di gente che correva”. Suo fratello Robert, citato dalla Cnn, ha raccontato di aver visto una donna colpita all’addome. “Aveva il vestito coperto di sangue. Mi guardava ed era completamente terrorizzata”.



Right after shooting at Theater.Police just getting on the scene
Posted by Greg Fontenot on Giovedì 23 luglio 2015



Il governatore della Louisiana, Bobby Jindal, si e’ recato sul posto, e via Twitter ha esortato a “pregare per le vittime del Grand Theatre e le loro famiglie”. La sparatoria avviene a pochi giorni dalla sentenza di condanna di James Holmes, il ragazzo che il 19 luglio di tre anni fa uccise 12 persone e ne feri’ altre 70 in un cinema di Aurora, in Colorado. Proprio ieri, il presidente Barack Obama aveva peraltro rivelato alla Bbc che il non essere ancora riuscito a far passare in Congresso una legge “di buon senso” per il controllo delle armi, “anche davanti ai ripetuti omicidi di massa”, e’ per lui particolarmente frustrante. Si tratta della questione in cui e’ stato “piu’ frustrato e ostacolato”, ha affermato, sottolineando che “gli americani uccisi dal terrorismo dall’11 settembre 2001 sono meno di cento, quelli uccisi dalla violenza delle armi sono decine di migliaia”.

Secondo una ricostruzione della Reuters il film era cominciato da una ventina di minuti in un cinema di Lafayette, in Louisiana, quando un uomo e’ entrato in sala e ha sparato uccidendo due donne, prima di togliersi la vita. Tutto e’ durato una manciata di secondi: sullo schermo scorrevano le immagini di “Trainwreck”, una popolare commedia romantica diretta da Judd Apatow. L’uomo è entrato dalla porta sul fondo, nel buio, e senza parlare ha sparato numerosi colpi di pistola che hanno raggiunto nove persone: oltre alle due donne morte sul colpo, altri 5 spettatori sono rimasti feriti, tre dei quali sono ricoverati in condizioni critiche. “Non ha detto nulla e non ho sentito nessuno gridare”, ha raccontato Katie Domingue, una delle persone che erano in sala a guardare il film. Quando sono arrivati gli agenti, l’uomo si era già sparato un colpo di pistola alla testa. La polizia sta indagando sul passato dell’omicida, 58 anni, che avrebbe precedenti penali in gioventu’. Il movente rimane un mistero che “probabilmente non conosceremo mai”, ha spiegato il capo della polizia di Lafayette, Jim Craft. Gli agenti hanno perquisito la sua abitazione e sono rimasti diverse ore nella sala del cinema per i rilievi, dopo aver bonificato la zona con unita’ anti-esplosivo. Non e’ la prima volta che viene seminata la morte in un cinema americano. Negli Usa e’ ancora vivo il ricordo della strage di Aurora del luglio 2012, quando il 27enne James Holmes entro’ mascherato da Joker in una sala del Colorado durante la proiezione di “Batman – Il cavaliere oscuro” e uccise 12 spettatori e ne feri’ una settantina.