«La Germania invade la Grecia»

La prima pagina del Giornale di oggi

Mentre l’Eurosummit è alle mediazioni finali per la crisi della Grecia, il Giornale apre la prima pagina con un titolo che sembra piuttosto profetico: «La Germania invade la Grecia»:

Anche il Fatto ha un titolo simile:

La riunione dei capi di Stato e di governo dell’Eurozona è intanto ripresa in sessione plenaria poco prima delle 5 del mattino: come informa il portavoce del Consiglio europeo, sul tavolo dei leader c’e’ ora una proposta di compromesso che potrebbe essere approvata nel giro di poco tempo. La conferenza stampa finale dei presidenti Donald Tusk e Jean-Claude Juncker si potrebbe tenere attorno alle 5. Secondo quanto si apprende, dal documento finale e’ scomparso il paragrafo sulla Grexit, mentre il fondo di garanzia dovrebbe essere localizzato in Grecia e il prestito ponte utilizzando i fondi dell’Efsm. C’è stata anche una interruzione della riunione dei capi di Stato e di governo dell’Eurozona: come riferisce il premier maltese Joseph Muscat, in un messaggio sul suo profilo Twitter, la pausa è “per le consultazioni finali”. Il premio Nobel per l’Economia e editorialista del New York Times, Paul Krugman, da sempre ostile all’austerità imposta ad Atene per salvarla dal fallimento, parla delle ipotesi di compromesso: “Il trend ThisIsACoup è più che corretto. Questo (le richieste poste alla Grecia per poter ottenere il nuovo ‘bailout’) va oltre la durezza. E’ puro spirito di vendetta, completa distruzione della sovranita’ nazionale e senza alcuna speranza di conforto. Questa e’, presumibilmente, un offerta fatta alla Grecia con la speranza che quest’ultima non l’accetti; ma anche in questo caso e’ un grottesco tradimento di tutto quello che rappresenta il progetto europeo”, ha scritto Krugman Tra gli elementi che hanno scatenato l’ira di Krugman e di quanti condividono il suo pensiero, c’e’ la richiesta dell’Eurogruppo di porre asset dello Stato greco per 50 miliardi di euro in un fondo indipendente basato in Lussemburgo, intoccabile da Atene, il cui ammontare andra’ a garanzie delle somme date ad Atene.



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