Indovinate chi ha vinto la gara del M5S per il candidato premier Luigi Di Maio?

Categorie: Fact checking, Politica

Grande suspense al momento dell'annuncio. Hanno votato in 37mila. Gli iscritti a Rousseau sono 140mila. Il vincitore ha preso appena l'83% dei voti. Evviva la democrazia!

A sorpresa, sorpresissima, sorpresissima sorpresa, il MoVimento 5 Stelle annuncia che Luigi Di Maio ha vinto la durissima competizione all’ultimo sangue per il posto di candidato premier e capo del movimento politico M5S. Accompagnato da una musica da “suspense” e con qualche battuta sugli altri candidati che hanno corso nelle primarie del M5s, Beppe Grillo ha proclamato Luigi Di Maio candidato premier del Movimento 5 stelle. I votanti sono stati 37.442, Di Maio ne ha presi quasi 31mila, per l’esattezza 30.936. Il totale degli iscritti del M5S a Rousseau è 140150. “Vi assicuro che porterò avanti questo compito con disciplina e onore com’è scritto nella Costituzione che abbiamo salvato a dicembre”, ha detto Di Maio, nelle sue prime parole dal palco di Italia 5 stelle.



Indovinate chi ha vinto la gara del M5S per il candidato premier Luigi Di Maio?

Al secondo posto nelle primarie online c’è la senatrice Elena Fattori con 3.596 voti. Per i restanti sei candidati – Vincenzo Cicchetti, Andrea Davide Frallicciardi, Gianmarco Novi, Marco Zordan, Nadia Piseddu e Domenico Ispirato – solo poche centinaia di voti. Ispirato prende 102 voti, Frallicciardi 268, Cicchetti 274, Zordan 373, Novi 543 preferenze e Piseddu 1410 voti. “La responsabilità che mi avete affidato – ha detto Di Maio dal palco di Italia 5 Stelle a Rimini – è grande ma tutti insieme, attivisti, consiglieri comunali, sindaci, consiglieri regionali, parlamentari, consiglieri europei, Beppe, Davide, ce la possiamo fare perché – ha concluso – siamo il Movimento 5 Stelle e non dobbiamo mai dimenticarlo”. “Da domani il capo politico del M5S non avra’ piu’ il mio indirizzo”, ha detto invece Beppe Grillo.

Novi, il candidato M5S che dice che i vaccini causano autismo, è arrivato quindi soltanto quarto. Che peccato. Beppe Grillo, a quanto si apprende, si è detto “soddisfatto” per il numero di votanti alle primarie onlineTra i parlamentari pentastellati, infatti, si nota come si tratti di una tra le più alte affluenze registrate. Soprattutto se si prendono le votazioni di una giornata, dove la media è di circa 20mila votanti. E, come termine di paragone, nel M5S si prende la votazione che diede il placet al Direttorio: i partecipanti furono 37.124 contro i 37.442 che hanno fatto click alle primarie concluse ieri. Eppure ha votato soltanto il 26% degli iscritti. E questa era la scelta più importante e partecipata del M5S. Danilo Toninelli a L’Aria che tira parlò qualche tempo fa di 100mila votanti. Oggi si vede l’imbarazzo nel negarlo.