Il reddito degli stranieri in Italia

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2015-08-11

Tre milioni e mezzo di persone dichiarano 45 miliardi all’anno al fisco. Una risorsa spesso dimenticata nelle polemiche xenofobe, miseria della politica italiana

article-post

In tempi di polemiche xenofobe un articolo di Repubblica su dati della Fondazione Moressa ci racconta una realtà spesso sottovalutata da Salvini & Co. a proposito dell’immigrazione: ovvero, il grande numero di persone di nazionalità straniera che sono contribuenti del fisco italiano,

A mappare le dichiarazioni dei redditi 2014 dei nati all’estero è la fondazione Leone Moressa. I risultati? I contribuenti immigrati rappresentano oggi l’8,6% del totale e dichiarano 45,6 miliardi di euro. In testa ci sono i romeni (con oltre 6,4 miliardi), seguiti da albanesi (3,2), svizzeri(2,8) e marocchini(2,4). Le donne sono meno della metà: 43,9%(rispetto al 48% delle italiane), visto la presenza di molte straniere inattive. Per alcune nazionalità dell’Est Europa, impiegate prevalentemente come colf e badanti, si raggiungono invece percentuali ben più alte: è il caso dell’Ucraina (le donne contribuenti sono il 75,9%) e della Moldavia (60,7%). Non è tutto. Nonostante la crisi, i redditi dichiarati dai nati all’estero sono aumentati dell’1,8% nell’ultimo anno. Il record di crescita? Quello dei cinesi (più 8%) e moldavi (più 7,3%).
Quanto ai redditi pro-capite, le nazionalità più ricche sono quelle dell’Europa Occidentale (Francia, Svizzera e Germania),con redditi molto vicini a quelli degli italiani (20.710 euro), «ma si tratta probabilmente di cittadini italiani, seppure nati all’estero — avvertono i ricercatori della Moressa — e dunque non propriamente “immigrati”». Alcune nazionalità scendono invece sotto quota 10mila euro pro-capite.Le più povere sono Romania (9.950 euro), Cina (8.350euro) e Ucraina(8.240 euro).

I redditi degli stranieri in Italia

reddito stranieri italia 1
Redditi dichiarati dai nati all’estero in Italia (La Repubblica, 11 agosto 2015)

Anche la ripartizione geografica è significativa: il maggior numero di contribuenti stranieri si trova in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, a stretto giro di posta segue il Lazio. E la somma che fa il totale, come direbbe Totò? E’ presto fatta: «il bilancio tra le tasse pagate dagli immigrati (gettito fiscale e contributi previdenziali) e la spesa pubblica per l’immigrazione (welfare, politiche d’accoglienza e integrazione, contrasto all’immigrazione irregolare) è in attivo di 3,9 miliardi di euro». L’immigrazione conviene. E paga le pensioni agli italiani. Anche a quelli razzisti.
 

I contribuenti stranieri in Italia

reddito stranieri italia 2
Il numero di contribuenti stranieri (La Repubblica, 11 agosto 2015)

Leggi sull’argomento: Chi voterebbero gli immigrati stranieri in Italia

Potrebbe interessarti anche