Ignazio Marino a giudizio per diffamazione nei confronti del M5S

di neXtQuotidiano

Pubblicato il 2017-01-26

Rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, accusato di diffamazione nei confronti del Movimento 5 Stelle. La decisione è stata presa dal gup Alessandra Boffi, malgrado la richiesta di proscioglimento avanzata dalla procura. Marino, che il prossimo 24 gennaio sarà chiamato a difendersi davanti ai giudici del tribunale monocratico di piazzale Clodio, …

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Rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, accusato di diffamazione nei confronti del Movimento 5 Stelle. La decisione è stata presa dal gup Alessandra Boffi, malgrado la richiesta di proscioglimento avanzata dalla procura. Marino, che il prossimo 24 gennaio sarà chiamato a difendersi davanti ai giudici del tribunale monocratico di piazzale Clodio, era stato querelato dai grillini per aver accostato il movimento alla mafia nel corso di una intervista.
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In particolare, rispondendo alle domande dei giornalisti sul M5S che chiedeva la sue dimissioni e il commissariamento del comune, l’allora primo cittadino aveva risposto: “Sono le stesse richieste che facevano il signor Carminati e il signor Buzzi che ora sono in carcere per associazione mafiosa. Il Movimento cinque stelle, sperando di raccogliere maggiore consenso fa le stesse richieste della mafia, cioè che gli onesti vadano a casa”. Già nel febbraio del 2016, la procura aveva chiesto l’archiviazione al gip Cinzia Parasporo. Il giudice per le indagini preliminari, ritenendo che non sussistessero i presupposti per archiviare la vicenda, aveva ordinato al pm di procedere con l’imputazione coatta di Marino.

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