Il candidato alle Quirinarie che diceva che i grillini erano come il PdL

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Gustavo Zagrebelsky è un insigne giurista, spesso impegnato in politica e Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio hanno firmato i suoi appelli. Ma come dimenticare che proprio Zagrebelsky aveva criticato pesantemente il MoVimento 5 Stelle, definendolo un partito personale come il Popolo delle Libertà di Berlusconi.



Quelli che un tempo evocavano intere culture politiche (vedi lo scudo crociato),e «oggi sono soppiantati dai simboli semplificati dei leader in persona, movimenti e partiti che hanno successo solo perché sono personali, come Pdl e M5S. Ve lo immaginate – chiede al pubblico il costituzionalista- il Movimento 5 Stelle senza Grillo?».


In più, Zagrebelsky ha tutte le caratteristiche per essere apostrofato come “amico di De Benedetti” (l’imprenditore più odiato dai grillini, visto che è anche editore di Repubblica e ha depauperato, secondo la vulgata del blog, la Olivetti). De Benedetti è tra i promotori di Libertà e Giustizia, il movimento che ha visto Zagrebelsky come presidente onorario.