Gianluca Castaldi e il post cancellato su funerali, M5S e terremotati

di Alessandro D'Amato

Pubblicato il 2016-08-27

Sinceramente non si capisce perché il senatore del MoVimento 5 Stelle Gianluca Castaldi abbia deciso di cancellare il suo interessante post con aneddoto riguardo i funerali di Stato per le vittime del terremoto in Centro Italia. Era infatti un post così disinteressato nei confronti della campagna elettorale, commosso per quanto stava accadendo e talmente interessato a …

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Sinceramente non si capisce perché il senatore del MoVimento 5 Stelle Gianluca Castaldi abbia deciso di cancellare il suo interessante post con aneddoto riguardo i funerali di Stato per le vittime del terremoto in Centro Italia. Era infatti un post così disinteressato nei confronti della campagna elettorale, commosso per quanto stava accadendo e talmente interessato a rispettare la memoria delle vittime del terremoto che non si capisce perché l’abbia cancellato. Leggiamolo nel dettaglio.
castaldi
Il Castaldi prima raccontava un simpatico aneddoto di quelli che si raccontano riguardo i funerali, dove si è commossi per l’accaduto, talmente commossi che arriva lì uno in lacrime perché gli sarà morto un parente, ma lui mica pensa a quello: no, ti indica Renzi e ti dice che bisogna mandare a casa quel cialtrone:

A funerali:
ragazzi è impressionante il numero di parenti che crede in noi. Tutti. Ma tutti.
Piangevano ma allo stesso tempo dicevano “andate avanti”. Dobbiamo tanto a questa gente. Tanto.
Una di queste persone in lacrime, rivolgendosi a Luigi seduto a 3 posti da Renzie, ha detto: mandate a casa sto cialtrone. E l’ha indicato.
Incredibile. Abbiamo una responsabilità più grande di quella che pensiamo. Tutti! Eletti e non.
Io sono certo che ce la faremo. La nostra è l’unica strada percorribile.

Poi, dopo aver così ribadito la sua commozione e il rispetto per il ruolo e per l’occasione, il senatore Castaldi spiegava che lui ha visto via, verità e vita in Beppe Grillo e Casaleggio (a ciascuno i suoi gusti) e che lui, bontà sua, crede nell’inclusione (dei voti):

Noi siamo fortunati: grazie a Beppe e Gianroberto abbiamo scoperto che esiste un’altra strada per salvare il Paese.
Ora dobbiamo continuare a coinvolgere tanti altri un pò alla volta e fargli maturare la consapevolezza per percorrere quella strada insieme.
Abbiamo anche questa grande responsabilità. Coinvolgerli. Il che significa anche essere altruisti, grati della conoscenza che abbiamo maturato grazie alla fiducia che hanno riposto in noi.
Umili e determinati…. dobbiamo essere molto inclusivi. Forza!

Lo status ha suscitato tra l’altro il giusto apprezzamento su Twitter:


Non si capisce quindi perché il senatore Castaldi abbia cancellato questo pensiero così bello. Forse perché aveva il leggero difetto di fare campagna elettorale persino sui terremotati?
EDIT: Quel gran genio di Castaldi, che nel frattempo, sommerso dagli insulti, ha ristretto la privacy del suo profilo Facebook, si è giustificato così per quanto scritto:
gianluca castaldi
Toccare il fondo e poi, come se niente fosse, cominciare a scavare.

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