Per Larussa sono un comunista italiano? Molto meglio comunista italiano che fascista italiano o spagnolo che sia. Su questo non ci piove#CartaBianca pic.twitter.com/lGGsPqsUMF
— nicola fratoianni (@NFratoianni) September 28, 2022
La Russa e Fratoianni discutono di aborto
La discussione si sposta poi sul tema dell’interruzione volontaria di gravidanza (IVG). Fratoianni sostiene che nelle Regioni governate da Fratelli d’Italia, facendo riferimento in particolare alla situazione delle Marche, «il problema è trovare un medico non obiettore nelle strutture pubbliche». «C’è solo da vergognarsi», dice Fratoianni. La Russa sostiene: «Non dipende da noi» e precisa di non voler comunque modificare la legge 194 sull’aborto. La Russa chiede: «Siamo sicuri che sia un atto di libertà dire a un medico, che per una questione di coscienza non vuole praticare l’aborto, che deve comunque farlo?» e mette in relazione l’obiezione di coscienza intesa come rifiuto di adempiere all’obbligo militare con l’obiezione di coscienza di medici, anestetisti o personale non medico che decidono di non praticare l’aborto. Secondo La Russa non è accettabile che, secondo i partiti di sinistra come quello di cui Fratoianni è segretario, «l’obiezione di coscienza vada bene per il militare ma non per i medici».