Fondi UE, così l'Italia finanzia la ricerca degli altri

Categorie: Economia, FAQ

I dati del Sole 24 Ore: nella UE Italia ventesima per progetti approvati. Regalati almeno due miliardi ai partner europei

Dal 2007 l’Italia ha foraggiato con 300 milioni di euro all’anno gli altri partner europei sulla ricerca scientifica. La colpa è della nostra scarsa performance nella conquista dei fondi europei per la ricerca. I progetti degli italiani sono finiti spesso bocciati, e così dei 41,7 miliardi di euro totali di fondi finanziati con la spesa pubblica di tutti i partner europei, soltanto 3,4 sono tornati in Italia. Ovvero appena l’8,3% del totale, come ha calcolato ieri il Sole 24 Ore in una tabella che potete vedere qui riprodotta. La Germania di fondi ne ha conquistati il doppio rispetto a noi (quasi 7 miliardi), seguita da Inghilterra, Francia e Olanda. Nell’infografica del Sole 24 Ore che vedete qui sotto c’è la percentuale di successo dei progetti presentati sui fondi UE, e la posizione di università ed enti di ricerca per progetti approvati: il primo italiano è il Consiglio Nazionale delle Ricerche, che arriva al quinto posto, mentre per trovare un altro italiano bisogna scendere fino al diciannovesimo. Per quanto riguarda gli atenei, il primo degli italiani è il Politecnico di Milano, che arriva al 35esimo posto in Europa, seguito dall’Alma Mater di Bologna che è 37esima.

I fondi UE per la ricerca (Sole 24 Ore, 4 aprile 2015)