Si è spento questa mattina, all’età di 87 anni, Leonardo del Vecchio. Il fondatore di Luxottica e Presidente di ExilorLuxottica era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. Secondo quanto riportato dall’agenzia Agi, l’imprenditore era ricoverato da settimane in terapia intensiva dell’ospedale meneghino, per motivi tenuti celati dalla famiglia dell’imprenditore.
Nato a Milano il 22 maggio del 1935, Leonardo Del Vecchio ha creato – nel corso della sua lunga carriera – un vero e proprio impero che, nell’aprile del 2022 lo ha portato al secondo posto della classifica stilata da Forbes sugli uomini più ricchi d’Italia (con un patrimonio che supera i 27 miliardi di dollari). Il tutto partendo dal basso, da quella bottega di montature per occhiali aperta nel 1958 ad Agordo, in provincia di Belluno. Il primo mattone di una storia di successo imprenditoriale.
Quella bottega, nel giro di pochi anni, inizia a prendere una forma sempre più strutturata, cambiando la sua denominazione (nel 1961) in Luxottica s.a.s. (società in accomandita semplice). Poi anni di grande espansione, passando dalla produzioni di singole parti da destinare ad aziende terze a quella di montature complete. L’inizio di un nuovo grande inizio che ha reso Luxottica una delle aziende più riconoscibili del mondo dell’imprenditoria italiana nel mondo.
Una vita e una carriere ricca di successi e riconoscimenti. Nel 1986, per esempio, venne insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro con questa motivazione:
“A Milano ha completato corsi professionali con il conseguimento del diploma di incisore. A vent’anni è direttore tecnico di un’azienda di produzione di medaglie e decorazioni, dopo tre anni inizia in proprio a Milano un’attività per la produzione di stampi per l’occhialeria. Nel 1961 ad Agordo (BL) dà vita al primo impianto della Luxottica occhialeria che da iniziali 14 dipendenti si sviluppa in pochi anni come holding multinazionale comprendendo tre società industriali, con quattro stabilimenti, 1.120 dipendenti, oltre a 300 dipendenti da unità satelliti. Sette società commerciali esportano il prodotto in tutto il mondo. Il fatturato consolidato è di circa 190 miliardi, con una produzione media giornaliera di circa 30.000 montature che per l’80 per cento vengono esportate all’estero. Dal 1979 è presidente della Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli da Occhialeria”.
E quel titolo di Cavaliere del Lavoro è stato onorato anche durante le fasi più critiche e severe della pandemia Covid-19. Oltre ad aver partecipato alla raccolta fondi della Regione Lombardia – donando 10 milioni di euro per contribuire all’allestimento dell’ospedale Fiera Milano – il fondatore di Luxottica (attraverso la sua Fondazione) ha acquistato e distribuito (tra Lombardia, Veneto, Trentino, Piemonte, Abruzzo e Puglia) una trentina di respiratori per la terapia intensiva. E non solo. La sua azienda ha anche prodotto e regalato oltre 15mila paia di occhiali protettivi destinati al personale sanitario (in Italia e negli Stati Uniti) oltre a migliaia di mascherine.