E il Giornale intervista chi dice che l'AIDS non esiste

Sul quotidiano un colloquio con Luca Rossi

Il Giornale in un’inchiesta nella quale accusa il governo di cancellare l’emergenza AIDS, intervista Luca Rossi, famoso negazionista dell’AIDS.

La parte più divertente:



Cosa pensi quando passi davanti ai banchetti delle associazioni?
«Mi fanno pena. All’epoca ero furibondo. Vedevo una generazione azzoppata sessualmente per una palla colossale».
Una palla?
«Diciamo che la formula eros-thanatos, amore e morte, era una formula mediaticamente vincente. Quando si parlò del virus degli omosessuali serviva lanciare un allarme forte. Era un freno al malcostume, un veicolo di forte controllo sociale. Il carrozzone mediatico è andato in quella direzione mentre i casi sono calati».
Ha mai ricevuto querele o smentite?
«Mai».
Però non hai lavorato per un po’?
«A nessuno conviene dire le cose che dicoio. Ora faccio lo sceneggiatore televisivo».