Il disastro dell'ATAC a Roma

Categorie: Attualità, FAQ
Tag:

L’Azienda costretta ad eliminare oltre 50 tratte. Su 1.920 bus ne circolano 800

L’estate 2016 parte al disastro per ATAC. Dopo il caos rifiuti c’è un’altra gatta da pelare per la sindaca Virginia Raggi: le oltre 50 linee le cui vetture hanno subito dei guasti lasciando appiedati migliaia di romani e turisti in tante zone della città. Una sfilza di corse soppresse e 180mila guasti che ogni anno le officine interne si trovano a dover riparare. E al ricovero finiscono anche le navette più recenti, acquistate tra 2013 e 2014, perché hanno il telaio già danneggiato a causa delle buche nelle strade della città. Una situazione che è aggravata dal fatto che a rompersi sono i mezzi con l’aria condizionata, quelli che non hanno i finestrini e la temperatura interna, senza refrigerio elettronico, arriva a 50 gradi: a forza di prendere colpi le tubature dei condizionatori si sfaldano, racconta oggi il Messaggero.
Non solo: i mezzi sono troppo vecchi – 10 anni è la media – e hanno percorso più di 700mila chilometri: il risultato è che su 1920 bus in teoria disponibili oltre 700 rimangono parcheggiati nelle rimesse e 800 ne circolano. E poi ci sono i guasti: nel corso del 2015, tra bus, tram e filobus Atac ha ammesso di avere perso «7 milioni e 587mila vetture/km» rispetto a quantoavevaprogrammato. E la metro è messa ancora peggio: molti treni hanno le ruote deteriorate. E se non verrà avviata una manutenzione nel giro di qualche settimana, entro dicembre sulla prima linea verrà cancellato il 40% delle corse. «Taglieremo 2 treni al mese da settembre», hanno scritto in una relazione riservata spedita in Campidoglio i vertici di questa municipalizzata.

ATAC ai raggi X (Il Messaggero, 5 agosto 2016)