Christian Brueckne indagato per il rapimento di Madelein “Maddie” McCann in Portogallo nel 2007

Categorie: Fatti

Per la scomparsa di Madalein McCann nel 2007 in Portogallo è stato indagato Christian Brueckne, uomo che lavorava all’Ocean Club dove la bimba fu rapita

C’è una persona indagata per la scomparsa di Madelein McCann, la “Maddie” scomparsa il 3 maggio del 2007 da Praia da Luz in Portogallo: la bimba, originaria di Leeds, sparì pochi giorni prima del suo quarto compleanno. Si tratta di Christian Brueckne, 44 anni, già incriminato in Germania – su richiesta lusitana – per uno stupro avvenuto nel 2005 proprio in Portogallo, lavorava nell’albergo in cui la bambina è scomparsa, l’Ocean Club. L’uomo abitava inoltre a  pochi chilometri di distanza dalla località. Ora si trova nel carcere di Oldenburg. Una dichiarazione rilasciata dalla Procura di Portimao del Dipartimento per le indagini penali e l’accusa (DIAP) di Faro afferma che “nell’ambito dell’indagine sulle circostanze della scomparsa di Madeleine McCann nel 2007, una persona è stata incriminata mercoledì”.



Christian Brueckne indagato per il rapimento di Madelein “Maddie” McCann in Portogallo nel 2007

Al tempo furono indagati anche i genitori Jerry e Kate McCann. Brueckner ha sempre negato il suoi coinvolgimento nella vicenda ma una fonte del giornale britannico Evening Standard rivela che l’uomo “avrebbe confessato a un amico di aver rapito Madeleine e i tabulati dei telefoni cellulari lo hanno collocato a Praia da Luz la notte in cui è scomparsa”. Il giorno del rapimento, ormai 15 anni fa, la famiglia di trovava in vacanza nell’albergo della località balneare del Sud del Portogallo. I genitori erano a cena con amici in uno dei ristoranti dell’hotel. Le prime indagini si conclusero dopo 14 mesi con l’archiviazione. Brueckner è entrato nei fascicoli della Procura di Brunswick in Germania nel 2020, dopo alcune perquisizioni svolte in un’abitazione di Hanover.

 



(immagine di copertina: video Youtube 7 News Australia)