Camere d’albergo come discoteche per le feste: il trucco per aggirare i divieti

Come fare una festa in barba ai divieti imposti dal DPCM anti COVID? In mancanza di locali e discoteche prenotando una camera d'albergo e invitando gli amici. Con il rischio però di essere beccati dalle forze dell'ordine

Come fare una festa in barba ai divieti imposti dal DPCM anti COVID? In mancanza di locali e discoteche prenotando una camera d’albergo e invitando gli amici. Con il rischio però, come racconta il Mattino, che qualcuno segnali l’assembramento e chiami le forze dell’ordine.



Il fenomeno si verifica in particolare durante il fine settimana, quando comitive di giovani danno luogo a veri e propri party sostituendo le sale dei locali notturno o dei discobar con le camere in affitto. In sole 24 ore la Polizia di Stato ha scoperto due casi, negli ultimi giorni. Nel primo l’intervento degli agenti è servito a interrompere una vera e propria festa alla quale partecipavano addirittura 19 persone. E da quel momento la Questura ha deciso di intensificare i controlli. Naturalmente non vi è nulla di illegale nel prenotare una camera d’albergo. E proprio su questo punto c’è chi si fa forte per eludere i regolamenti che impongono distanziamento interpersonale e adozione di misure di sicurezza. Ma la scena che due giorni fa si è presentata l’altra sera agli occhi degli agenti dell’Ufficio prevenzione generale in un hotel di via Giuseppe Pica, traversa del corso Arnaldo Lucci – a due passi dalla Stazione Centrale – non lasciava adito a dubbi. Sette ragazzi (quattro quelli che avevano prenotato, ai quali si erano poi aggiunti gli altri) stavano facendo baldoria, consumando panini e bevande alcoliche dopo essere riusciti con un escamotage a introdursi in una stanza dell’hotel. Tutti senza mascherina, ovviamente. Uno di loro, tra l’altro, avrebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari. Gli agenti dell’Upg con i colleghi del commissariato Vicaria-Mercato li hanno identificati e sanzionati. Il più grande aveva solo 24 anni, e tra loro c’era anche un 17enne, quattro di loro risultano avere anche precedenti di polizia.